
Oltre 110 istituzioni hanno collaborato a "Tutto nasce da un'idea", progetto che comprende 350 mostre interattive: è la più grande iniziativa mai dedicata all'evoluzione tecnologica umana. LA FOTOGALLERY

Sulla piattaforma Google Arts & Culture è possibile accedere a "Tutto nasce da un'idea", un progetto che raccoglie 350 mostre interattive dedicate a invenzioni e scoperte compiute dall'uomo nella sua storia. Si tratta della più grande raccolta mai dedicata all'argomento (Credits: Arts & Culture) -
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Grazie ad oltre 110 istituzioni, e ai loro curatori e archivisti, attivi in 23 Paesi del mondo, oggi è possibile scoprire tutte le invenzioni che hanno permesso di dare vita a quelle che prima erano solo fantasie, ma che hanno cambiato irrimediabilmente la nostra società (nella foto, Dolly, la prima pecora clonata) -
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Il progetto "Tutto nasce da un'idea" include anche il lancio della nuova app di augmented reality sul “Big Bang” sviluppata dal CERN in collaborazione con Google Arts & Culture, che offre la possibilità di compiere un viaggio a 360 gradi per assistere alla nascita e all’evoluzione dell’universo -
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Utilizzando il machine learning di Google, si potranno anche esplorare i vasti archivi della NASA con 127mila immagini grazie al nuovo strumento NASA & Visual Universe -
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Ma non ci sarà solo la scienza spaziale. Il progetto permetterà di conoscere le origini anche di numerose invenzioni più "quotidiane" come il wc, il telefono (nella foto) oppure le emoji -
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Sarà possibile immergersi nelle immagini di Street View su Google Arts & Culture, per scoprire i luoghi dove sono avvenute le più grandi scoperte, dai laboratori sotterranei del CERN alla Stazione Spaziale Internazionale nello spazio (nella foto, il Large Hadron Collider) -
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Si potranno inoltre "incontrare" gli ologrammi di Albert Einstein o di Madame Curie, oltre a protagonisti meno conosciuti come Chewang Norphel, l’uomo che sta combattendo contro il cambiamento climatico con i ghiacciai artificiali -
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Dieci partner italiani fanno parte del progetto "Tutto inizia da un'idea": si va dal Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo Da Vinci al Museo Galileo, fino a istituzioni diversificate quali Fondazione Olivetti e Fondazione Bracco -
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Le esposizioni sono anche ricche di racconti di incidenti che hanno dato origine a grandi scoperte, oppure di insuccessi clamorosi e di persone che hanno perso la vita per i propri progetti. Ad esempio, i raggi X sono stati scoperti per caso da Wilhelm Conrad Röntgen (nella foto, la prima immagine della scoperta) -
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È possibile esplorare “Tutto inizia da un’idea” su Google Arts & Culture, oppure attraverso l'apposita app per iOS o Android. Sui social la conversazione dedicata al progetto è contrassegnata con l’hashtag #tuttoiniziadaunidea (nella foto, una confezione di "maccaroni and cheese" destinata agli astronauti) -
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