Bertè quarta
Parzialmente confermate le previsioni della vigilia ma non sono mancate le sorprese come l'esclusione dai primi tre posti della Bertè (che deve accontentarsi del quarto), di Irama (settimo), Silvestri (sesto e vincitore del premio 'Dalla' dalla Sala stampa) e Cristicchi (quinto, che si aggiudica il premio per la migliore interpretazione e per la miglior composizione musicale). Giurie e televoto non hanno quindi confermato del tutto quelle che erano le indicazioni venute da social e bookmaker che indicavano Ultimo (che ha vinto anche il premio Tim per il brano più ascoltato in streaming) favorito tallonato proprio da questi quattro, dei tweet che premiavano Arisa (arrivata all'esibizione finale quasi senza voce per l'influenza e affranta tanto da dover essere consolata da Virginia Raffaele) e soprattutto dalla sala dell'Ariston che proprio a Ultimo e Bertè aveva tributato le standing ovation e che alla proclamazione della terna finale ha contestato la presenza del 'Volo'.
Super ospiti
Il primo a scaldare gli spettatori del teatro è stato il 'super ospite' Eros Ramazzotti con 'Vita ce n'e", e soprattutto con 'Adesso tu' con cui aveva debuttato al festival nel 1986. Applausi a scena aperta anche per l'altra ospite, Elisa che ha cantato 'Anche fragile' e poi ha duettato con Baglioni proponendo il brano di Tenco 'Vedrai vedrai'.
Applausi per Virginia Raffaele
Delirio tra il pubblico anche per la stessa Raffaele che ha proposto un medley delle sue storiche imitazioni, da Malika Ayane a Giusy Ferreri, a Fiorella Mannoia a Ornella Vanoni. La serata finale si era aperta con l'intervento di Baglioni che è sembrato una sorta di commiato dalla manifestazione canora. "Abbiamo bisogno di un Festival della canzone italiana e spero che rimanga tale", ha detto. "Non lo sai mai se in questo Festival c'e' stato troppo spettacolo o troppo concorso, però vi giuro che abbiamo fatto tutto il possibile perché restasse nel solco di quello del 2018", ha continuato.