Quasi tutti i colossi del web stanno investendo su servizi bancari che possano permettere ai propri utenti di acquistare beni o servizi sulla piattaforma o da siti esterni utilizzando semplicemente il proprio account. LA FOTOGALLERY
Sempre più aziende puntano sui sistemi di pagamento online. L'ultima in ordine cronologico è il colosso di Mark Zuckerberg che ha annunciato l'arrivo di Facebook Pay, una piattaforma per fare acquisti, effettuare donazioni o trasferire denaro. Il servizio debutterà a metà novembre negli Stati Uniti
Facebook entra nel mondo dei pagamenti digitali: annunciato Pay
Un servizio simile lo offre anche Mountain View con Google Pay. Questa piattaforma consente di effettuare dal proprio smartphone acquisti online e offline
Da Facebook a Google, i colossi del web lanciano servizi bancari
A partire dal 2020 gli utenti di Google Pay potranno aver accesso anche a Google Cache, un vero e proprio conto corrente digitale. Il servizio sarà realizzato in collaborazione con Citigroup e una cooperativa di credito dell'università di Stanford
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Alla lista va aggiunto anche Apple pay, uno strumento di pagamento in mobilità, non istantaneo, creato da Apple. Il servizio consente di effettuare pagamenti contactless utilizzando un dispositivo della Mela in negozi fisici tramite il sensore NFC integrato, oppure si può utilizzare con i pagamenti online su siti web e app
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Cupertino ha da poco annunciato anche l'arrivo di Apple Card, una carta di credito che potrà essere utilizzata sia per i pagamenti fisici che virtuali. Sfruttando la tecnologia di Apple Wallet, offrirà anche un programma di 'cashback', ossia un piccolo rimborso per ogni acquisto effettuato
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Al momento il più famoso sistema di pagamento digitale e di trasferimento di denaro in circolazione è PayPal: uno dei co-fondatori di questo strumento è stato il noto imprenditore tech Elon Musk
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Tra questi colossi si inserisce anche una società italiana fondata nel 2013: Satispay. Questa piattaforma consente di pagare nei negozi, scambiare denaro con gli amici e acquistare servizi. Nella foto il Ceo & Co-Founder Alberto Dalmasso
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Anche Amazon ha investito in questo settore ed ha lanciato Amazon Pay. Questo servizio permette di effettuare acquisti online, sia sulla piattaforma che su siti esterni, pagando con il proprio account Amazon
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Nella lista va inserita anche Stripe, un'azienda statunitense con sede a San Francisco in California, che ha sviluppato un software che permette a privati e aziende di inviare e ricevere pagamenti via internet (credit foto: pagina Facebook Stripe)
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Infine, Dwolla, anche questa statunitense, che fornisce un sistema di pagamento online e una rete di pagamenti attraverso dispositivi mobili (credit foto: pagina Facebook Dwolla)
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