Le modifiche riguarderanno misure legate alle Zone economiche speciali, il finanziamento di Transizione 5.0, la previdenza complementare e la riprogrammazione temporale dei finanziamenti del Ponte sullo Stretto
In arrivo un nuovo pacchetto di modifiche del governo alla manovra riguardanti il settore delle imprese e del peso di 3,5 miliardi. Così ha annunciato - secondo quanto riferito da fonti di maggioranza e opposizione - il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti che ha partecipato oggi alla riunione dell'ufficio di presidenza della commissione Bilancio del Senato. "Si tratta di modifiche - ha spiegato il senatore di Fratelli d'Italia Guido Quintino Liris, relatore - sulle quali il Tesoro stava decidendo la modalità di intervento e verranno calate nella manovra. Complessivamente è stato quantificato in circa 3,5 miliardi".
Le misure interessate dalle modifiche
Le modifiche riguarderanno i temi delle Zes (Zone economiche speciali), iperammortamento, industria 5.0, caro materiali e lo spostamento del finanziamento del ponte sullo Stretto in un'altra annualità. Le coperture previste riguardano la previdenza e le assicurazioni. "Abbiamo un provvedimento nuovo che va incontro alle esigenze dei lavoratori e delle imprese - ha detto Liris - e che poteva anche essere gestito e trattato al di fuori della commissione Bilancio, attraverso un Dpcm, ma il ministro Giorgetti ha spiegato che ha preferito, essendo ingente il tipo di intervento, calarlo all'interno della manovra per rendere protagonista il Parlamento. E' una bellissima pagina che dà la possibilità al Parlamento di gestire una manovra più complessa con aiuti chiesti anche dalle opposizioni".