Mef: "In 10 mesi 12,8 miliardi di entrate dalla lotta all'evasione"

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Questo uno dei dati emersi dal Bollettino delle entrate tributarie pubblicato sul sito del Dipartimento Finanze del Mef e relativo al periodo gennaio-ottobre 2025

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Nel periodo compreso tra gennaio ed ottobre 2025 il gettito derivante dall'attività di accertamento e controllo registrato è stato pari a 12.824 milioni (+1.125 milioni di euro, pari a +9,6%) così ripartiti: 6.561 milioni di euro (+998 milioni di euro, pari a +17,9%) sono affluiti dalle imposte dirette e 6.263 milioni di euro (+127 milioni di euro, pari a +2,1%) dalle imposte indirette. Questi alcuni dei dati emersi dal Bollettino delle entrate tributarie pubblicato sul sito del Dipartimento Finanze del Mef.

Le entrate tributarie erariali dei primi 10 mesi dell'anno

Non solo, perchè tra gli altri dati comunicati è emerso anche che, sempre considerando il periodo gennaio-ottobre 2025, le entrate tributarie erariali accertate in base al criterio della competenza giuridica ammontano a 471.630 milioni di euro, con un aumento pari a 9.338 milioni di euro rispetto allo stesso periodo del 2024 (+2,0%). E ancora: le imposte dirette si sono attestate a 266.222 milioni (+940 milioni, pari allo 0,4%) mentre le imposte indirette risultano pari a 205.408 milioni (+8.398 milioni, pari a +4,3%). Per quanto concerne un focus esclusivo sul solo mese di ottobre, le entrate totali sono pari a 44.679 milioni (+2,2%). Considerando le imposte dirette, il gettito Irpef si è attestato a 187.904 milioni, con un calo di 4,13 miliardi (-2,2%), mentre l'Ires è risultata pari a 33.372 milioni (-1.205 milioni, pari a -3,5%). I aumento, invece, il gettito derivante dall'imposta sostitutiva delle imposte sui redditi nonché ritenute sugli interessi e altri redditi di capitale (18.328 milioni, +15,2%), dall'imposta sostitutiva sui redditi da capitale e sulle plusvalenze (3.240 milioni, +118,9%) e dall'imposta sostitutiva sul valore dell'attivo dei fondi pensione (1.507 milioni, +462,3%). Considerando, quindi, le imposte dirette, crescono le entrate Iva (pari a 141.211 milioni, +3%), con l'incremento della componente relativa agli scambi interni (125.594 milioni, in aumento del +3,3%, di cui 15.032 milioni dai versamenti dalla Pa a titolo di split payment) e dai prelievi sulle importazioni (15.617 milioni, +1%).

Le altre imposte sugli affari

Tra le altre imposte sugli affari, risulta in diminuzione l'imposta sulle assicurazioni (546 milioni, con un -15,9%), mentre aumentano i canoni di abbonamento radio e Tv (pari a 1.535 milioni, +31,3%) e le concessioni governative (611 milioni, +5,9%). Calano anche le tasse automobilistiche (279 milioni, -3,5%). L'accisa sui prodotti energetici, loro derivati e prodotti analoghi (oli minerali) si attesta a 20.768 milioni (+2,1%), mentre l'accisa sull'energia elettrica e addizionali ammonta a 2.295 milioni (+12,2%) e quella sul gas naturale per combustione (gas metano) ha generato entrate per 2.019 milioni ((+31,5%). Solo su ottobre 2025 le imposte dirette risultano pari a 24.253 milioni (+0,6%), con il gettito IRPEF a 17.102 milioni (-2,8%). L'Ires risulta pari a 1.705 milioni (-13,3%). Dall'imposta sostitutiva delle imposte sui redditi nonché ritenute sugli interessi e altri redditi di capitale deriva un gettito pari a 2.861 milioni (+28,8%). Le imposte indirette risultano pari a 20.426 milioni (+4,1%), con le entrate mensili derivanti dall'Iva in aumento a 13.982 milioni (+4,4%).

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