L'acquisizione del 15% delle azioni ordinarie di TIM da parte di Poste Italiane non ostacola il pluralismo nelle comunicazioni. Questo è quanto comunicato dall'AGCOM: la prima opera nel settore della TV on-demand, la seconda invece svolge attività editoriale
È ufficiale, Poste Italiane ha acquisito il 15% delle azioni ordinarie di TIM da Vivendi. L'AGCOM, Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, ha approvato il 3 settembre 2025 l'operazione senza condizioni perchè - si legge in una nota - "non ostacola in misura sigificativa la concorrenza nei mercati interessati e non comporta la costituzione o il rafforzamento di una posizione dominante". L'acquisizione era stata comunicata il 21 maggio 2025. Con l'ufficializzazione, Poste Italiane ora detiene in totale il 24,81% delle azioni ordinarie dell'azienda di telecomunicazioni.