Concorso Ministero della Giustizia, 2970 posti per diplomati e laureati. Cosa sapere

Economia
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Il bando prevede l’assunzione a tempo indeterminato di 2970 persone che saranno selezionate tramite un’unica prova scritta. Nello specifico, 2600 posti sono riservati ai diplomati che avranno mansioni di assistenza alle cancellerie mentre i restanti 370 posti sono invece riservati ai laureati che avranno funzione di supporto agli Uffici notificazioni, esecuzioni e protesti. La domanda va presentata esclusivamente attraverso il portale inPA entro il 28 agosto 2025

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Maxi concorso al Ministero della Giustizia: sul sito del dicastero è stato pubblicato un bando per l'assunzione di un totale di 2970 persone. Un'opportunità che offre un posto di lavoro con contratto a tempo indeterminato sia a laureati che a diplomati: nello specifico, infatti, il concorso punto all'assunzione di 2600 persone diplomate per l’Area Assistenti, con mansioni di assistenza alle cancellerie e ad altre 370 persone laureate con ruolo di funzionari per il supporto agli Uffici notificazioni, esecuzioni e protesti. La domanda di iscrizione al concorso deve essere presentata entro il 28 agosto 2025 attraverso il portale inPA (inpa.gov.it), con accesso tramite SPID, CIE o CNS.

Requisiti di accesso al concorso

Coloro che si iscrivono al concorso per l'Area Assistenti, ovvero in quanto diplomati, oltre al possesso di un diploma di scuola secondaria superiore, devono avere i requisiti generali per l'accesso a qualsiasi mansione nella Pubblica amministrazione, ovvero la maggiore età, la cittadinanza italiana o equiparata, l'idoneità fisica, il godimento dei diritti civili e politici, non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo e l'assenza di condanne penali. Per coloro che invece si iscrivono al concorso per l'Area Funzionari, oltre ai requisiti già citati, è necessario essere in possesso di una laurea, triennale o magistrale, in discipline giuridiche, economiche o politiche (ad esempio il bando cita Giurisprudenza, Economia e commercio, Scienze politiche, Relazioni internazionali, Scienze economico-aziendali, Scienze per la cooperazione allo sviluppo, Servizio sociale e politiche sociali, Sociologia e ricerca sociale, Studi europei). Per tutte le lauree nel dettaglio o altre informazioni qui il bando del Ministero.

Modalità di esame

L'idea del Ministero è quella di sottoporre i candidati a un iter di selezione rapido che preveda solo una prova scritta che consisterà in un test di 40 quesiti a risposta multipla da risolvere in un'ora. La struttura della prova, come si legge nel bando, presenta domande su diverse aree di competenza: 25 quesiti sulle materie specifiche del profilo; 8 quesiti per verificare le capacità logico-deduttive e di ragionamento critico-verbale; 7 quesiti situazionali per valutare le capacità di giudizio in contesti lavorativi concreti. La prova si intenderà superata con un punteggio minimo di 21/30.

Posti a disposizione

Nel bando sono segnalati dettagliatamente i posti messi a disposizione in ogni distretto d'Italia. 

Per l'Area Funzionari, dove il reclutamento è di un totale di 370 persone, i posti sono così suddivisi:

  • Ancona: 18 posti
  • Bologna: 28 posti
  • Brescia: 22 posti
  • Cagliari: 3 posti
  • Caltanissetta: 6 posti
  • Campobasso: 5 posti
  • Catania: 14 posti
  • Catanzaro: 14 posti
  • Firenze: 32 posti
  • Genova: 9 posti
  • L’Aquila: 11 posti
  • Messina: 11 posti
  • Milano: 32 posti
  • Napoli: 9 posti
  • Palermo: 13 posti
  • Perugia: 12 posti
  • Potenza: 15 posti
  • Reggio Calabria: 8 posti
  • Roma: 25 posti
  • Salerno: 5 posti
  • Sassari: 5 posti
  • Taranto: 1 posto
  • Torino: 24 posti
  • Trieste: 16 posti
  • Venezia: 32 posti

Per l'Area Assistenti, dove invece si prevede l'assunzione di 2600 persone, i posti sono così suddivisi:

  • Ancona: 55 posti
  • Bari: 55 posti
  • Bologna: 160 posti
  • Brescia: 110 posti
  • Caltanissetta: 5 posti
  • Campobasso: 10 posti
  • Catania: 57 posti
  • Catanzaro: 33 posti
  • Corte Suprema di Cassazione: 40 posti
  • Direzione Nazionale Antimafia e Antiterrorismo: 7 posti
  • Firenze: 170 posti
  • Genova: 140 posti
  • L’Aquila: 5 posti
  • Lecce: 10 posti
  • Messina: 15 posti
  • Milano: 410 posti
  • Ministero Giustizia: 24 posti
  • Napoli: 240 posti
  • Palermo: 60 posti
  • Perugia: 40 posti
  • Potenza: 28 posti
  • Procura Generale c/o Corte Suprema di Cassazione: 1 posto
  • Reggio Calabria: 30 posti
  • Roma: 290 posti
  • Salerno: 25 posti
  • Taranto: 15 posti
  • Torino: 290 posti
  • Trieste: 95 posti
  • Venezia: 180 posti

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