Pnrr, ok dalla Cabina di Regia su proposta revisione tecnica

Economia

Fondi Ue per quasi 600 milioni di euro destinati a investire nella rete di ricarica elettrica cambiano destinazione e vanno a incentivi per la rottamazione auto. E' quanto si legge in un documento relativo alla revisione del Pnrr approvata dalla Cabina di Regìa sul Piano di aiuti europei. Altri 640 milioni tolti all'idrogeno per investire nel biometano

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Quinta revisione in due anni del Pnrr, la Cabina di regia sul piano di aiuti europei  ha dato il via libera a una "rimodulazione" di alcuni interventi: 600 milioni di euro di investimenti destinati alla rete di ricarica elettrica, uno dei punti di forza 'green' degli aiuti Ue, saranno spostati su incentivi per la rottamazione auto, altri 640 milioni dall'idrogeno nell'industria 'hard-to-abate' all'"Investimento Sviluppo Biometano'. E c'è anche una "rimodulazione" degli investimenti ferroviari, oltre a maggiori investimenti per gli impianti di biometano per sviluppare l'economia circolare dei rifiuti e incentivare: 1,2 miliardi di euro per "il futuro della mobilità attraverso le automobili a basso impatto ambientale". 

Anche sulle ferrovie

Interventi anche sul capitolo ferrovie relativamente a opere "di particolare complessità nell'esecuzione e realizzazione" dove si propongono revisioni di target e finanziamenti. Riguardano i lotti funzionali Napoli-Cancello e Cancello-Frasso stanti le criticità incontrate ad Apice-Hirpinia; il sub-investimento Palermo-Catania; la tratta Salerno-Reggio Calabria a fronte di ritardi e il terzo valico del Giovi. Il Mit spiega che comunque si mantiene "la piena salvaguardia della dotazione finanziaria originaria". Tramontata l'ipotesi di far slittare la scadenza del Pnrr su cui l'Italia si era spesa con energia, l'urgenza di rivedere il piano italiano entra dunque nella corsa contro il tempo per stare dentro il termine del 2026".

La cabina di regia

La cabina di regia si è svolta a Palazzo Chigi, convocata e presieduta dal Ministro per gli Affari europei, il Pnrr e le politiche di coesione, Tommaso Foti, alla presenza dei Ministri e dei Sottosegretari competenti, dei rappresentanti dell'Anci, dell'Upi e della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome. La Cabina di regia Pnrr ha approvato la proposta di revisione tecnica del Pnrr, finalizzata alla sua efficace attuazione, che a breve sarà sottoposta all'esame del Parlamento e della Commissione europea. L'aggiornamento riguarda sia casi di modifiche per sopravvenute circostanze oggettive che correzioni formali, nel pieno rispetto del regolamento Ue sul dispositivo di ripresa e resilienza, che consente agli Stati membri di richiedere modifiche del proprio Piano nazionale. Nel corso della Cabina di regia, che ha preso atto dello stato di attuazione del Pnrr, il Ministro Foti - come si legge in una nota del governo - ha condiviso le proposte di modifica che sono pervenute dalle Amministrazioni titolari e le informazioni connesse alle costruttive interlocuzioni in corso con la Commissione europea per l'aggiornamento del Piano che, in ogni caso, non andrà a incidere sull'ambizione e sulla dotazione finanziaria complessiva del medesimo. 

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