Le aziende sono entrambe impegnate nello sviluppo e nella produzione di sistemi Unmanned Aerial Vehicle e garantiranno l'interoperabilità, all'interno di ecosistemi multi-dominio. Il valore stimato è di 100 miliardi di dollari nei prossimi 10 anni
L'alleanza italo-turca tra Leonardo e Baykar Technologies punta, creando una joint venture con sede in Italia, a conquistare una nicchia di mercato della Difesa europea “del valore stimato di 100 miliardi di dollari nei prossimi 10 anni”. Il progetto comprende caccia senza pilota, droni da sorveglianza armati e droni da attacco in profondità. L’accordo si è concretizzato giovedì 6 marzo 2025 con la firma di un Memorandum of Understanding a Roma alla presenza del ministro della Difesa Guido Crosetto.
La partnership
L’accordo si basa sulle sinergie e complementarità industriali delle due aziende nell’ambito delle tecnologie nel settore unmanned. Progettazione, sviluppo, produzione e manutenzione di sistemi aerei senza pilota rappresentano lo scopo della Joint Venture, con sede in Italia. La partnership sfrutterà le avanzate piattaforme senza pilota di Baykar, che hanno dimostrato efficacia operativa sui mercati a livello internazionale, e l'esperienza di Leonardo nella progettazione dei sistemi di missione e payload, e relativa certificazione aeronautica in Europa. Le aziende sono entrambe impegnate nello sviluppo e nella produzione di sistemi Unmanned Aerial Vehicle, di sistemi elettronici, payload, C4I (Command, Control, Communications, Computers, and Intelligence), Intelligenza Artificiale, sistemi di missione integrati, e servizi spaziali, che garantiranno l'interoperabilità all'interno di ecosistemi che integrano vari campi d’azione, tra questi terra, aria, mare, spazio, informazioni e cyber, per fronteggiare le nuove sfide poste dalle tecnologie emergenti. Nulla cambia per l'impegno di Leonardo nell'ambito del programma europeo Eurodrone. "Andiamo avanti con il carico di lavoro che abbiamo già concordato", indica Cingolani.
Il mercato mondiale
Grazie alla sigla dell’accordo, Leonardo e Baykar intendono perseguire congiuntamente opportunità sia nel mercato europeo sia a livello internazionale, sfruttando anche ulteriori sinergie nel settore spaziale. "Con Baykar - afferma Roberto Cingolani, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Leonardo - diamo vita a un nuovo player di riferimento nelle tecnologie unmanned, che rivestiranno un ruolo sempre più centrale nel futuro della Difesa. Oggi firmiamo una nuova alleanza internazionale che permette un salto in avanti significativo nel campo dei sistemi unmanned, aprendo nuove opportunità di mercato, soprattutto in Europa. L'industria della difesa sta attraversando sfide inedite come i sistemi senza pilota, l'intelligenza artificiale, il fighter di sesta generazione, la cybersecurity e lo spazio. In questo scenario, siamo convinti che la cooperazione tecnologica sia necessaria e urgente per accelerare il progresso e garantire la sicurezza globale". Si prevede infatti che il mercato europeo - comprendente caccia senza pilota, droni da sorveglianza armati e droni da attacco in profondità - raggiunga i 100 miliardi di US dollari nei prossimi 10 anni. Si guarda inoltre alle opportunità di export ed a sinergie nel settore spaziale.

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Know-how
Selçuk Bayraktar, Presidente e CTO di Baykar, dichiara: "Come leader globale nello sviluppo, produzione ed esportazione di UAV armati, Baykar si è sempre concentrata nell'andare oltre i limiti dell'innovazione nell'aviazione unmanned. La capacità di Leonardo, rinomata a livello mondiale nei sistemi C4I e il suo enorme know-how nelle tecnologie di IA, rendono questa collaborazione ancora più significativa" continua Bayraktar "La partnership strategica segna una pietra miliare importante nell'espansione della nostra impronta tecnologica e nel rafforzamento della nostra presenza nel mondo".