
La nave ha una capacità di rigassificazione continua di circa 5 miliardi di metri cubi e uno stoccaggio di 170mila metri cubi di gas naturale liquefatto. Una volta in esercizio consentirà di portare la capacità complessiva di rigassificazione italiana a 28 miliardi di metri cubi
È arrivata a Ravenna la nave rigassificatrice "Bw Singapore" acquistata da Snam. Il natante che batte bandiera del Regno Unito è giunto al largo della della città romagnola dopo cinque giorni di navigazione. Il trasferimento della nave, proveniente dal porto spagnolo di Cartagena, è stato seguito dalla Guardia Costiera dal suo ingresso nelle acque di interesse nazionale e fino a Ravenna. In particolare il dispositivo di sicurezza è stato attivato al largo di Pantelleria, dove la "Bw Singapore" è stata presa in carico inizialmente dalla motovedetta CP 291 e successivamente dalla Nave Peluso CP 905 e dalla Nave De Grazia CP 420.
Investimento complessivo da un miliardo
La "Bw Singapore" entrerà in funzione al terminale approntato a otto chilometri dalla costa al largo di Punta Marina. La nave ha una capacità di rigassificazione continua di circa 5 miliardi di metri cubi e uno stoccaggio di 170mila metri cubi di gas naturale liquefatto. Nell'area sono già state realizzate le infrastrutture necessarie per allacciare il natante alla rete di trasporto gas esistente: il collegamento è composto da un tratto di metanodotto a mare di circa 8,5 chilometri e uno sulla costa completamente interrato, di circa 34 chilometri. Per l'operazione era stato stimato un investimento complessivo da un miliardo, tra la nave ormeggiata a una piattaforma e il collegamento alla rete di trasporto di gas nazionale.
Nave acquistata da Snam in seguito alla guerra in Ucraina
Nei giorni scorsi, viene spiegato da Snam, è stata pubblicata la procedura concorsuale per individuare il soggetto che consegnerà il primo carico di Gnl-Gas naturale liquefatto alla rigassificatrice: il carico, previsto nel corso del mese di marzo, è propedeutico anche alla costituzione del livello minimo di gas liquido nei serbatoi del terminale, necessario a garantirne la piena operatività. Costruita nel 2015, la nave è stata acquistata da Snam nel corso del 2022, come una delle misure messe in atto a seguito del conflitto in Ucraina. Ad oggi, il Gnl-Gas naturale liquefatto rappresenta circa il 25% del consumo totale di gas del Paese. Una volta in esercizio, viene spiegato ancora, la "Bw Singapore" consentirà di portare la capacità complessiva di rigassificazione italiana a 28 miliardi di metri cubi, equivalente ai volumi importati via gasdotto dalla Russia nel 2021, prima del conflitto russo-ucraino. Oltre a Ravenna, Snam detiene partecipazioni significative in tutti i terminali regolati di rigassificazione del Gnl operanti in Italia, tra cui il terminale Panigaglia (La Spezia), operativo dal 1971, il terminale Adriatic Lng (Rovigo), in esercizio dal 2009, il terminale Olt Fsru Toscana (Livorno), attivo dal 2013, e la Fsru Italis Lng (Piombino), operativa da luglio 2023.

Approfondimento
Decarbonizzazione, Snam presenta il Transition Plan da 26 miliardi
