Stipendi NoiPa marzo 2025, il calendario degli importi e come consultare il cedolino
Economia
Introduzione
Da fine febbraio i dipendenti pubblici possono visualizzare sul portale NoiPa l’importo netto del cedolino spettante per il mese di marzo, durante il quale sono previste quattro emissioni principali: ordinaria, speciale, urgente e un’emissione speciale relativa all’applicazione del contratto Funzioni Centrali 2022-24. Per sabato 22 marzo è poi attesa un’apertura straordinaria delle linee NoiPa. Ecco cosa sapere.
Quello che devi sapere
Chi può accedere a NoiPa
- La piattaforma digitale NoiPa, gestita dalla Direzione Centrale per i Sistemi Informativi e dell'Innovazione (Dcsii), è accessibile a una serie di categorie di dipendenti pubblici come i lavoratori di scuola, ministeri, enti locali, forze armate, forze dell’ordine e dei Vigili del Fuoco.
Per approfondire: La rubrica di Carlo Cottarelli: "Caro bollette, cosa serve davvero alle famiglie?"

Emissione speciale
- Dalla pubblicazione dello stipendio netto di marzo sono esclusi, per il momento, i supplenti brevi della scuola e i Vigili del Fuoco volontari che per conoscere l’importo netto dovranno attendere l’emissione speciale, fissata per martedì 18 marzo. Tra il 25 e il 28 marzo i lavoratori appartenenti a queste due categorie vedranno lo stipendio accreditato sul proprio conto corrente
Emissione ordinaria
- Stando al calendario NoiPa, l’emissione ordinaria avviata il 26 febbraio si concluderà nella mattinata di lunedì 10 marzo. Per l’accredito degli stipendi ordinari, la data da segnare sul calendario è venerdì 21 marzo, in quanto la data standard del 23 cade di domenica
Emissione urgente
- Mercoledì 13 marzo è invece la data indicata su NoiPa per l’emissione dello stipendio rivolta a situazioni di particolare urgenza che richiedono una liquidazione anticipata delle somme spettanti. Coloro che rientrano nei casi più delicati vedranno l’accredito sul conto corrente tra il 21 e il 24 marzo
Come visualizzare il cedolino
Per verificare l’importo dello stipendio NoiPA e scaricare il cedolino mensile, è necessario accedere al portale tramite Spid, Cie o Cns. Una volta effettuato l’accesso, sarà possibile consultare tutti i dettagli relativi all’accredito. Ecco i passaggi da seguire per scaricare il cedolino:
- Accedere al portale NoiPA con le proprie credenziali
- Selezionare la sezione “Documenti disponibili”;
- Cliccare su “Cedolino” e scegliere il mese di riferimento;
- Scaricare il cedolino NoiPA dove sarà possibile controllare l’importo accreditato, confrontare le variazioni rispetto ai mesi precedenti e verificare eventuali trattenute, bonus o detrazioni fiscali applicate
Arretrati
- Secondo il calendario NoiPA, l’emissione speciale di marzo sarà il momento in cui i lavoratori delle Funzioni Centrali 2022-24 vedranno riconosciuti gli importi arretrati, soldi che arriveranno con un cedolino differente rispetto all’emissione ordinaria
Lavoratori della scuola
- Sul fronte degli aumenti salariali spettanti a docenti (inclusi i supplenti annuali) e personale Ata della scuola relativi al periodo 2022/24, marzo è il mese durante il quale verrà avviata la sequenza contrattuale presso l’Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni (Aran). L’effetto percepito in busta paga non sarà tuttavia immediato mentre scatterà l’indennità di vacanza contrattuale.
Per approfondire: Scuola, aumenti medi da 140 euro al personale. Cosa cambia con il nuovo contratto?
Addizionali Irpef
- Per tutte le categorie di dipendenti pubblici, a partire da marzo le somme in buste paga potrebbero subìre una riduzione, dovuta al debutto dell’acconto per l’addizionale comunale Irpef 2025. Oltre all’acconto spalmato tra i mesi di marzo e novembre la tassa, applicata dai Comuni sul reddito imponibile dei residenti, include il saldo riferito all’anno precedente e trattenuto da gennaio a novembre
Entità della riduzione
- Di conseguenza il combinato tra saldo e acconto determina una diminuzione dello stipendio netto rispetto ai mesi di gennaio e febbraio. Come detto, a determinare il peso dell’addizionale Irpef è il Comune di residenza che impone aliquote comprese tra 0,2 e 0,8%. Fanno eccezione alcuni Comuni come Roma dove l’aliquota tocca lo 0,9%
Esenzioni
- Spetta in ogni caso al singolo Comune prevedere oltre all'aliquota anche eventuali soglie di esenzione. Nel caso di Roma, ad esempio, il limite si applica sui redditi annui fino a 14mila euro mentre a Milano sale a 23mila. A parità di stipendio, due lavoratori residenti in Comuni diversi potrebbero percepire importi netti differenti
Pensioni
- Va poi ricordato che le disposizioni Irpef si applicano anche sulle pensioni, che a marzo vedranno un analogo effetto di riduzione. A partire dal 20 febbraio è disponibile sul sito Inps il cedolino accedendo al proprio cassetto fiscale. Per quanto riguarda i pagamenti, il calendario per il ritiro in posta prende avvio dalla mattinata di sabato 1° marzo (per i cognomi A-B). Lunedì 3 marzo sarà la volta dell’accredito su conti correnti bancari e postali.
Per approfondire: A marzo stipendi più bassi con addizionali e Irpef. Come cambiano le buste paga