
Interessati dai tagli due stabilimenti, a Stoccarda e Weissach. Tutti i settori aziendali sono interessati dal programma di riduzione dei costi del personale
Il costruttore di auto di lusso Porsche taglierà 1.900 posti di lavoro in Germania a causa delle difficoltà del settore automobilistico. Secondo quanto riferisce un comunicato della società come conseguenza del calo delle vendite e della difficile transizione verso l'elettrico, è stato deciso un programma di riduzione di 1.900 posti di lavoro in tutta l'azienda per i prossimi anni.
I licenziamenti
Secondo quanto riporta lo Stuttgart Zeitung, i 1.900 posti di lavoro riguardano le sedi di Zuffenhausen e Weissach. Tutti i settori aziendali sono interessati dal programma di riduzione dei costi del personale. Sempre secondo quanto riporta il quotidiano, che ha intervistato il responsabile delle risorse umane Andreas Haffner e il presidente del comitato aziendale Harald Buck, i tagli dovrebbero essere completati entro il 2029. I dipendenti Porsche continueranno ad avere comunque la sicurezza del posto di lavoro fino al 2030. I licenziamenti per motivi aziendali non sono possibili a priori, per cui l'azienda deve basarsi su "procedure volontarie e socialmente accettabili".
