Epifania 2025, circa 3,5 milioni di italiani in viaggio per il ponte

• Per quanto riguarda le destinazioni, l’Italia domina le preferenze, scelta da oltre il 90% di chi è intenzionato a partire. Meno di uno su dieci, invece, opta per una meta all’estero, superato da scelte che premiano la prossimità. Le stime evidenziano come oltre la metà degli intervistati privilegerà una regione diversa da quella di residenza e oltre il 30% rimarrà all’interno dei confini

• Federalberghi stima un soggiorno medio di 3,3 notti e una spesa individuale di 362 euro comprensiva di trasporto, alloggio, cibo e divertimenti. L’importo atteso sale a 544 euro per coloro che hanno deciso di trascorrere il ponte dell’Epifania fuori dall’Italia. La sola festività della Befana porterà un giro d’affari di 400 milioni

• Secondo l’indagine, con il 34% delle preferenze l’albergo guida la classifica delle strutture, tallonato però dal bed & breakfast scelto dal 30% dei viaggiatori. In oltre 3 casi su 10, la prenotazione è avvenuta direttamente sul sito della struttura mentre il 20,9% dei clienti ha chiamato un operatore

• A spingere gli italiani per una vacanza durante il ponte dell’Epifania sarà soprattutto l’esigenza di concedersi una pausa di relax (68%), seguita dal divertimento (38%). Una quota pari al 17% di intervistati vede nella Befana l’occasione per praticare sport, in primis invernali

• Per Bernabò Bocca, presidente di Federalberghi, le stime sul ponte dell’Epifania confermano la propensione positiva sulle intenzioni di vacanza degli italiani. “Il 25% degli intervistati ha già manifestato la volontà di organizzare la propria partenza tra gennaio e giugno. La sequenza fortunata caratterizzerà a grandi linee tutto il calendario 2025, il che fa davvero ben sperare per l'andamento del nostro turismo”, ha affermato Bocca

• Del resto, il 2025 si presenta come un anno particolarmente ricco sul fronte dei ponti che, sommati alle festività comandate, offrono un potenziale di 32 giorni di vacanza con soli 6 di ferie. È diventata virale la campagna di comunicazione di WeRoad (la tech travel scaleup che porta i Millennial alla scoperta del mondo) che nelle metropolitane di Milano e Roma ha elencato proprio i ponti sparsi lungo l'anno appena iniziato. Il Capodanno per esempio è caduto di mercoledì, dunque il ponte della Befana si presenta in formato lungo con la possibilità di concedersi quasi una settimana di pausa fino a lunedì 6 gennaio incluso

• Guardando al calendario, ad ingolosire coloro che intendono pianificare una vacanza è anche il “maxi” ponte di primavera. L’occasione è offerta dalla Pasqua che quest’anno cade il 20 aprile, a pochi giorni dalla Festa della Liberazione e dalla Festa del Lavoro, che a loro volta cadono rispettivamente di venerdì e giovedì. Di conseguenza, ipotizzando 4 giorni di ferie (dal 28 al 30 aprile e il 2 maggio) è possibile spuntare fino a 14 giorni di stop

• Buone prospettive si aprono anche in vista del 2 giugno, Festa della Repubblica quando la coincidenza con il lunedì consente l’allungo del weekend 31 maggio-1° giugno. Una situazione analoga si verifica a Ferragosto: il 15 agosto cade di venerdì, il che equivale ad un altro ponte utile soprattutto a chi non avrà ferie lunghe nel corso del mese simbolo delle vacanze

• Verso fine anno un ulteriore ponte scatta l’8 dicembre, Festa dell’Immacolata Concezione, quando la coincidenza con il lunedì regalerà l’occasione per concedersi una gita fuori porta. Pochi giorni e un altro “assist” è offerto dal Capodanno 2026 che cadendo di giovedì apre la via per pianificare una fuga più lunga. Dal calendario dei ponti 2025 resta escluso solo il weekend di Ognissanti che capitando di sabato non comporta alcuna interruzione lavorativa.

Per approfondire: Ponti e giorni festivi, 32 giorni di vacanza con soli 6 di ferie nel 2025: il calendario