NoiPA, stipendio dicembre, tredicesima e bonus Natale: calendario pagamenti
EconomiaIntroduzione
Dicembre è un mese particolare per i pagamenti NoiPA, a causa delle festività natalizie. Gli accrediti della rata ordinaria sono infatti anticipati e includono importi ulteriori, come la tredicesima e – per chi ne ha diritto – il bonus Natale. A questi si aggiungono inoltre la decontribuzione di novembre, se applicabile, e il bonus mamme, per chi ne ha diritto. La visualizzazione degli importi netti è arrivata prima del primo giorno del mese (intorno al 28 o al 29 novembre). Sono state anticipate anche l’emissione urgente e quella speciale.
Quello che devi sapere
Come ottenere le informazioni
- Per ottenere informazioni in merito si consiglia di seguire questo percorso: accedere al portale NoiPA inserendo le proprie credenziali, selezionare la sezione “Stipendiali” dal menu principale, cliccare su “Consultazioni Pagamenti” per visualizzare l’importo netto mensile
Per approfondire:
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Cos’è NoiPA
- NoiPA è la piattaforma realizzata dal Dipartimento dell'Amministrazione Generale del personale e dei servizi (DAG) del Ministero dell'Economia e delle Finanze (MEF) per la gestione dei dipendenti della PA. È stato realizzato per gestire i processi di elaborazione, liquidazione e consultazione degli stipendi del personale della Pubblica amministrazione
Il calendario dei pagamenti
Ecco di seguito le date dei pagamenti, in alcuni casi sono già stabilite mentre in altre sono da confermare.
- Mercoledì 11 dicembre: Emissione urgente unica
- Venerdì 13 dicembre: emissione speciale supplenti brevi e vigili del fuoco volontari
- Venerdì 13 dicembre: pagamento rata ordinaria + tredicesima + bonus Natale.
- Lunedì 16 dicembre: emissione speciale accessori. Riguarda il pagamento degli accessori per il personale che ha diritto a ulteriori indennità o compensi straordinari, oltre alle tredicesime per il personale scolastico senza contratto rinnovato
- Venerdì 20 dicembre: previsto (da confermare) pagamento emissione urgente dell’11 dicembre.
- Entro martedì 24 dicembre è infine previsto (data da confermare) il pagamento emissione speciale del 13 dicembre
Perchè gli stipendi sono più bassi di 500 euro
- Il netto dello stipendio risulta più basso di circa 500 euro (in media) rispetto a dicembre 2023. La differenza si spiega con l’assenza dell’anticipo contrattuale e la sospensione dell’assegno temporaneo. Per quando riguarda il primo, va ricordato che l’anno scorso – a dicembre – è stato erogato un anticipo degli aumenti contrattuali di circa 500 euro netti. Quest’anno questa voce non è presente nel cedolino. La sospensione dell’assegno temporaneo consiste invece nella mancata erogazione dell’assegno temporaneo, che non è stato rifinanziato per il 2024
Docenti e personale Ata
- Nel mese di dicembre scatta invece l’adeguamento stipendiale per i docenti e per i lavoratori ATA che hanno accettato una supplenza su altra classe di concorso/profilo per l’anno scolastico 2024/25 alle condizioni previste dagli art. 47 e 70 del CCNL. Sulla rata di dicembre 2024, il sistema NoiPA ha inserito le modifiche della qualifica e degli assegni che corrispondono al cambio del regime previdenziale. Ha inoltre eseguito i dovuti conguagli contributivi (denunce e versamenti) e ha calcolato varie differenze di stipendio
Le proteste dei sindacati
- Nei giorni scorsi il personale docente ha lamentato la difficoltà di accesso al Bonus Natale. Il sindacato indipendente Gilda degli Insegnanti ha infatti parlato di “una vera e propria odissea” vissuta da “numerosi docenti” che hanno faticato a ottenere la misura “a causa dei gravi disservizi riscontrati sulla piattaforma NoiPA”. La scadenza era fissata al 22 novembre, ma nei giorni antecedenti in molti hanno sottolineato la mancanza, nella propria area personale, della sezione “servizi”, necessaria per completare la procedura. “A quanto pare anche le tempistiche per l’assistenza tecnica di NoiPA risultano estremamente lente, con tempi di risoluzione fino a 15 giorni, rendendo impossibile rispettare il termine ultimo. Una situazione inaccettabile che conferma l’inadeguatezza delle piattaforme digitali nell’assicurare un servizio efficiente per il personale scolastico, oltre al rischio di vedersi negato un diritto economico fondamentale, compromettendo ulteriormente il clima di fiducia nei confronti delle Istituzioni”, ha commentato il sindacato
Il bonus vale anche per i supplenti
- Comunque sia, chi non ha presentato domanda entro il termine previsto del 22 novembre potrà vedersi riconoscere il bonus con la dichiarazione dei redditi 2025. La misura è rivolta anche ai supplenti brevi e saltuari della scuola. Per questi ultimi, nello specifico, il bonus viene erogato a dicembre se il contratto di lavoro è stato registrato e c’è il cedolino della mensilità di dicembre. Se così non è, anche in questo caso l’indennità viene riconosciuta in sede di dichiarazione dei redditi nel 2025. Si consiglia di consultare la pagina FAQ NoiPA dedicata al personale supplente
Per approfondire:
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