Bonus anziani, le agevolazioni e gli sconti attivi nel 2024 (e quelli in arrivo nel 2025)

Economia
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Introduzione

A partire dal 1°gennaio 2025, fino al 31 dicembre 2026, scatterà il cosiddetto bonus anziani, introdotto in via sperimentale dal d.lgs. n.29 del marzo 2024. Si tratterà di un assegno dall’importo di 850 euro al mese, da utilizzare per le spese sostenute per i servizi di cura e di assistenza, dedicato a chi ha più di 80 anni e versa in condizioni di non autosufficienza.

 

I requisiti prevedono quindi che il beneficiario abbia un Isee non superiore ai 6mila euro, che sia titolare dell’indennità di accompagnamento (o comunque che potrebbe riceverla) e che sia in un livello di bisogno assistenziale “gravissimo”, da far certificare a una commissione dell’Inps. L’assegno si aggiungerà a quello per l’indennità di accompagnamento, fissato a 531,76 euro mensili, per un totale di 1.381,76 euro. Esistono però già diverse altre misure a favore degli anziani, alcune già in vigore e in arrivo. Ecco quali sono le principali.

Quello che devi sapere

Bonus badante 2025 per gli over 80

  • Sempre per gli anziani over 80, e sempre a partire dal 2025, scatterà un nuovo bonus badante, agevolazione fiscale per i datori di lavoro che assumeranno, a tempo indeterminato, colf e badanti per l’assistenza. Nella pratica, sarà possibile l’esonero totale dei contributivi previdenziali e assicurativi, fino a un massimo di 3mila euro all’anno (per due anni). Anche in questo caso sono fissati paletti piuttosto restrittivi: i datori di lavoro dovranno avere un Isee che non supera i 6mila euro e l’anziano assistito dovrà essere titolare di un’indennità di accompagnamento. Come il bonus anziani 2025, anche questo è stato introdotto in via sperimentale: la misura scadrà il 31 dicembre 2025.

Per approfondire: Bonus anziani, nel 2025 arriva la prestazione universale: cos'è e come funzionerà

La Carta Acquisti per gli over 65

  • Passando alle misure già in vigore, tra i vari aiuti pensati per i più anziani c’è anche la Carta acquisti, carta di pagamento elettronico con ricarica bimensile di 80 euro per sostenere le spese alimentari, quelle sanitarie e quelle per le bollette di luce e gas. Possono usufruirne le persone con più di 65 anni che ricevono trattamenti pensionistici o assistenziali che, cumulati ai relativi redditi propri, sono di importo inferiore a 8.052,75 euro all'anno. Il limite sale a 10.737,00 euro all'anno dal compimento del 70esimo anno di età in su

L'Assegno di inclusione

  • Ricade a pieno titolo delle misure di sostegno per gli anziani anche l'Assegno di inclusione, dedicato ai nuclei familiari con almeno un componente dai 60 anni in su. L'integrazione del reddito familiare spetta ai nuclei con reddito fino a 6mila euro, che salgono a 7.560 euro annui (moltiplicati per il corrispondente parametro della scala di equivalenza) se il nucleo è composto da persone tutte di età pari o superiore a 67 anni o da persone di età pari o superiore a 67 anni e da altri familiari tutti in condizioni di disabilità grave o di non autosufficienza

L'Assegno sociale

  • Per chi ha almeno 67 anni e verte in condizioni di disagio economico è possibile ottenere anche l’assegno sociale, che ammonta a poco più di 500 euro al mese per 13 mensilità

Gli sconti per gli over 70 alle Poste

  • Gli over 70 hanno diritto a uno sconto sulle spese per il pagamento dei bollettini postali: non devono pagare 2 euro, come di norma per tutti gli altri cittadini, ma soltanto un euro. Da tenere a mente che lo sconto si applica soltanto nel caso di pagamenti presso gli sportelli di Poste Italiane e non quindi ai pagamenti effettuati online. Per chi ha più di 70 anni si riduce di un euro anche il costo dei bollettini F35 (1,13 euro invece che 2,13) e dei bollettini per le multe (1,49 euro invece che 2,49 euro)

L’esenzione dal pagamento del canone Rai

  • È esentato dal pagamento del canone Rai chi ha più di 75 anni e un reddito familiare che resta al di sotto degli 8mila euro. Per poter ricadere nella platea di beneficiari bisogna però vivere da soli, quindi serve l’assenza di conviventi con un proprio reddito (escludendo badanti e colf)

L’esenzione dal ticket sanitario

  • Un altro beneficio concesso in ragione dell’età è l’esenzione dal pagamento del ticket sanitario, concessa a chi ha superato i 65 anni e ha reddito familiare che non va oltre i 36.151,98 euro

L’esenzione dal ticket di pronto soccorso

  • Dai 65 anni in su si è anche esonerati dal pagamento del ticket di 25 euro che si applica agli ingressi in pronto soccorso in codice bianco

Gli sconti sul trasporto pubblico locale

  • Molti Comuni d'Italia prevedono poi riduzioni del prezzo dei mezzi pubblici, prevalentemente per gli over 60 o 65.

Per approfondire: Ocse, l’assistenza agli anziani costerà 2,5 volte di più entro il 2050. L’analisi