Scuola, aumenta la spesa per le famiglie: ecco incentivi e bonus, regione per regione

Economia
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Introduzione

Una spesa di 647 euro per ciascun alunno per il corredo scolastico, cui si aggiungono 591,44 euro per i libri obbligatori e i dizionari: queste le cifre che peseranno sulle tasche delle famiglie all’arrivo del nuovo anno scolastico. I conti li ha fatti l'osservatorio di Federconsumatori. Agevolazioni e voucher potranno ridurre l’impatto economico. In alcuni casi sono aiuti statali, in altri regionali: ecco il punto.

 

Quello che devi sapere

I rincari

  • L’Osservatorio nazionale Federconsumatori, l’Onf, ha monitorato i rincari nel settore scolastico in occasione dell’inizio del nuovo anno (2024-2025). Ha rilevato un rincaro medio del 6,6% rispetto al 2023. Nel complesso, la spesa per il corredo scolastico arriverà a circa 647,00 euro per ciascun alunno. A questa somma vanno aggiunti i soldi necessari per i libri di testo: per ogni studente in media si spenderanno 591,44 euro per i testi obbligatori più 2 dizionari. La variazione rispetto al 2023 è del +18%. Le famiglie potranno contare su bonus e incentivi per ridurre l’impatto. Alcuni sono nazionali ma le loro caratteristiche variano a livello locale. Un esempio è il voucher scuola o bonus libri. Federconsumatori ha fatto il punto per ogni regione, escludendo Basilicata, Liguria, Marche e Molise (per le quali non sono state trovate informazioni aggiornate).

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Abruzzo

  • Gli studenti residenti nella Regione che frequentano le scuole secondarie di primo e secondo grado possono chiedere il bonus libri. Per ottenerlo è necessario un Isee non superiore a 15.493,71 euro. La richiesta va presentata al comune. Ci sono poi alcune agevolazioni specifiche per alcune città: il capoluogo L’Aquila offre 50 euro ai ragazzi che diventeranno maggiorenni, da spendere nelle librerie cittadine aderenti. Ebter Abruzzo – l’Ente Bilaterale per il Terziario – ha stanziato un fondo di 8mila euro per il contributo all’acquisto di libri scolastici, strumenti digitali e musicali. È destinato ai dipendenti di aziende del settore Commercio, Terziario e Distribuzione della Regione Abruzzo che hanno figli frequentanti le scuole secondaria di primo grado e secondaria di secondo grado per l’anno scolastico 2024/2025 

Calabria

  • In Calabria possono chiedere il bonus libri gli alunni delle scuole secondarie di primo e secondo grado appartenenti a famiglie con Isee non superiore a 10.632,94 euro. Per conoscere le scadenze e tutte le informazioni necessarie è necessario consultare i bandi dei singoli Comuni. Qui c’è il bando di Catanzaro

Campania

  • Nel caso della Regione Campania, il bonus libri è disponibile a nuclei familiari con Isee fino a 13.300 euro. Verrà però data priorità agli studenti di Fascia 1, con Isee fino a 10.663. Il termine per presentare domanda cambia a seconda del comune. A Caserta è già scaduto, mentre a Napoli e Salerno c’è ancora tempo (rispettivamente fino al 20 settembre e fino al 15 ottobre) 

Emilia Romagna

  • L’Emilia Romagna mette a disposizione borse di studio per studenti iscritti al primo e secondo anno delle scuole secondarie di secondo grado e al secondo e terzo anno di percorsi di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP) presso enti accreditati. Sono fondi regionali e l’erogazione è gestita dalla Provincia o Città Metropolitana di residenza. Il tetto Isee per accedere ai voucher sui libri di testo (quindi agli aiuti statali) è 15.748,78 euro. C’è tempo fino al 25 ottobre per presentare la domanda 

Friuli Venezia Giulia

  • La regione a inizio estate ha messo a disposizione il contributo Dote Scuola, un’iniziativa destinata alle famiglie residenti con figli iscritti alle scuole secondarie di primo e secondo grado, sia statali che paritarie, e con un reddito Isee non superiore a 35.000 euro. Insieme a questa misura è possibile richiedere anche contributi per le spese di ospitalità nelle residenze. Questa agevolazione è inoltre cumulabile con contributi statali e comunali

Lazio

  • I comuni si occupano di erogare gli incentivi tramite bandi indirizzati a studenti della scuola secondaria di I e II grado con famiglie a basso reddito (Isee inferiore a 15.493,71 euro). La presentazione della domanda ha tempistiche diverse in base alla città: a Latina c’era tempo fino al 26 agosto per richiedere il bonus libri, a Viterbo il termine scadeva il 31 agosto. A Rieti, Frosinone e Roma c’era tempo fino al 6 settembre. Sono le delibere comunali a decidere l’importo dell’assegno, che è perciò variabile 

Lombardia

  • Anche la Lombardia conferma per il prossimo anno scolastico il programma Dote Scuola, che offre supporto finanziario per studenti e studentesse di età fra i 3 e i 21 anni, residenti in regione e inseriti in corsi di istruzione regolari o formazione professionale. Si tratta di quattro bandi: uno è per l’acquisto di materiale didattico, per acquistare libri di testo e altri strumenti utili (dizionari, tablet, computer ecc). Il buono scuola sostiene invece le spese di iscrizione e frequenza per scuole primarie e secondarie, sia paritarie che statali per l’anno scolastico 2024/2025. Si prevede la sua apertura in autunno 2024. C’è poi il programma Merito, che premia gli studenti con risultati eccellenti (media uguale o superiore al nove e valutazione di cento e lode alla maturità). Le domande dovrebbero aprirsi nel corso dell’autunno. Infine si segnala il bonus Sostegno disabili, le cui domande si sono chiuse il 30 luglio. Si rivolge alle scuole e serve a coprire parte dei costi per il personale docente che offre attività di sostegno in scuole paritarie dell’infanzia non comunali e in tutte le scuole primarie e secondarie

Piemonte

  • In Piemonte è possibile richiedere i voucher relativi alla scuola tramite il Portale Piemonte Tu. I voucher, per la precisione, sono due: quello “Iscrizione e frequenza” e quello relativo ai libri di testo, materiale didattico e trasporti. Non sono cumulabili. Il primo è rivolto a famiglie con Isee non superiore a 26.000 euro ed è destinato a coprire spese di iscrizione e frequenza delle scuole paritarie. Le famiglie con un Isee non superiore a 15.748,78 euro possono utilizzare parte del voucher per l’acquisto di libri di testo, ricevendo 150 euro per la scuola secondaria di primo grado e 250 euro per quella di secondo grado

Puglia

  • In Puglia il bonus libri è indirizzato a studenti che frequentano le istituzioni scolastiche secondarie di primo e secondo grado del sistema scolastico, che abbiano un Isee (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) non superiore a 11.000,00 euro. Il limite è elevato a 14.000,00 euro nel caso di famiglie numerose con 3 o più figli. Le richieste possono essere inviate entro il 16 settembre

Sardegna

  • Il bonus libri della regione Sardegna è specifico per famiglie con Isee non superiore ai 20mila euro. Per quanto riguarda invece le borse di studio regionali si prevedono contributi per le spese didattiche sostenute nell’ultimo anno scolastico concluso con riferimento agli studenti delle scuole pubbliche primarie e secondarie di primo e secondo grado. In questo caso l'Isee non deve essere superiore a 14.650,00 euro

Sicilia

  • Il Portale cedole librarie gestirà il bonus libri, il cui limite Isee in regione è di 10.632,94 euro. I comuni saranno coinvolti direttamente

Toscana

  • La Toscana ha destinato un totale di 5,5 milioni di euro per studenti e studentesse di famiglia in difficoltà economica. Un milione proviene da fondi regionali e 4,5 milioni sono risorse statali. I contributi erogabili variano da un minimo di 130 euro a un massimo di 300 euro, ma l’importo preciso  viene deciso dai singoli comuni. La richiesta deve essere presentata entro il 20 settembre 2024, data unica per tutte le città toscane

Trentino Alto Adige

  • La Giunta provinciale di Bolzano ha approvato il bando di concorso per l’assegnazione delle borse di studio per l’anno accademico 2024/2025. I fondi in totale sono 11,8 milioni di euro. La quota varia in base al contesto economico del nucleo familiare, la cui valutazione si basa sul “valore della situazione economica” (VSE).  La finestra per presentare domanda va dal 23 settembre al 4 novembre. La graduatoria sarà invece pubblicata entro il 13 febbraio 2025, mentre l’erogazione delle borse di studio è prevista per marzo del prossimo anno. Ci sono inoltre alcuni giorni – fino al 15 settembre – per rinnovare o richiedere l’Alto Adige Pass abo+, l’abbonamento elettronico annuale riservato ad alunne e alunni 

Umbria

  • In Umbria il limite Isee per accedere al bonus scuola 2024-2025 è 15.493,71. Bisogna richiedere il bonus presso il proprio Comune di residenza entro giovedì 3 ottobre 2024. In regione sono anche disponibili alcune borse di studio, il cui importo è differenziato in base al grado scolastico: 150 euro per gli studenti delle scuole primarie, 250 euro per quelli delle scuole secondarie di primo grado e 400 euro per gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado

Valle d’Aosta

  • In Valle d’Aosta ci sono molte agevolazioni per studenti della scuola secondaria di primo e secondo grado. A parte i voucher statali ci sono anche le borse di studio e i premi “Ugo e Liliana Brivio”, in memoria della professoressa Liliana Brivio e di suo fratello Ugo Brivio e al loro ruolo nella Resistenza

Veneto

  • Per accedere al bonus libri lo studente deve appartenere a un nucleo familiare con Isee 2024 che rientri in due fasce. La prima va da 0 a 10.632,94 euro e prevede la massima quota prevista (200 euro). La seconda va da 10.632,95 fino a 15.748,78 euro. In questo caso il contributo concedibile è di 150 euro. La domanda può essere presentata dal 16 settembre al 18 ottobre 2024 nella pagina internet dedicata e consegnata al Comune secondo le disposizioni dell’amministrazione locale.

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