Rottamazione quater cartelle, ipotesi mini-proroga al 15 settembre: tutte le novità

Economia
©Ansa

Introduzione

Il termine è fissato per il 31 luglio ma da giorni si lavora per allungare i tempi e permettere ai contribuenti coinvolti alla Definizione Agevolata di avere oltre un mese in più per saldare la quinta rata. Restano valide la decadenza in caso di sforamento dei tempi e le modalità di pagamento. Ecco tutto quello che c'è da sapere. 

Quello che devi sapere

La proroga per la Rottamazione quater

  • Resta alto il pressing sul governo per rinviare al 15 settembre la scadenza, prevista da calendario il 31 luglio, per la rata della rottamazione quater delle cartelle esattoriale. Ecco cosa sapere.

Per approfondire: Rottamazione quinquies 2024 delle cartelle esattoriali, le ipotesi per i debiti col Fisco

La proroga per la Rottamazione quater

Rottamazione, come funziona

  • Per i contribuenti con i conti non in ordine la legge prevede la possibilità di estinguerli versando unicamente le somme dovute a titolo di capitale e quelle maturate a titolo di rimborso spese per le procedure esecutive e per i diritti di notifica. Non sono invece da versare le somme dovute a titolo di interessi iscritti a ruolo, sanzioni, interessi di mora e aggio

Il calendario

  • La legge 18 del 23 febbraio 2024 ha disposto la proroga della rottamazione quater iniziata nel 2023, per coloro che non hanno pagato tasse e debiti al Fisco, con la possibilità di pagare entro un massimo di 18 rate. La quarta rata ha avuto la scadenza il 5 giugno, la quinta è prevista entro il 31 luglio 2024 mentre la sesta entro il 30 novembre 2024

Le motivazioni

  • A spingere l'esecutivo per lo slittamento c'è il dato sul gettito finora recuperato. Secondo le stime iniziali, la rottamazione doveva portare nelle casse dello Stato intorno ai 300 milioni di euro ma circa la metà dei contribuenti che avevano aderito alla misura hanno interrotto i pagamenti e al momento mancano 100 milioni all'appello

Ulteriori misure/1

  • Nei giorni scorsi la Commissione Finanze della Camera aveva proposto il rinvio della scadenza di luglio ma non si escludono nuove misure per incrementare il gettito. Una prima ipotesi riguarda la riapertura dei termini che consentirebbe a chi aveva aderito di rientrare nella Definizione Agevolata. La misura ricalcherebbe quella varata a inizio anno che ha permesso a chi era in ritardo con i primi due versamenti di recuperare entro la metà di marzo. Anche la commissione Bilancio del Senato, in un parere sul decreto legislativo sull'adempimento collaborativo ha chiesto di valutare "la possibilità di posticipare fino al 15 settembre prossimo, o comunque ad altra data che si ritenga opportuna, il versamento della quinta rata della rottamazione-quater, in considerazione della contestuale scadenza di altri adempimenti fiscali"

Ulteriori misure/2

  • Circola tuttavia anche l'ipotesi che il governo vari una rottamazione quinquies, che potrebbe aprire sia una proroga ai contribuenti già decaduti sia includere debiti più recenti, oltre il 30 giugno 2022

Come pagare le cartelle

  • Per il pagamento delle cartelle i metodi sono diversi. 
  1. Lo si può fare innanzitutto online: oltre al servizio Paga online, è possibile utilizzare i canali telematici delle banche, di Poste Italiane e di tutti gli altri Prestatori di Servizi di Pagamento (PSP) aderenti al nodo pagoPA. La lista completa degli aderenti e le informazioni sui canali di pagamento attivi sono reperibili sul sito web di pagoPA. In alternativa, è attivo il nuovo servizio di domiciliazione bancaria disponibile nella sezione "Definizione agevolata" in area riservata, che consente di attivare o revocare l'addebito diretto delle rate sul conto corrente, anche intestato ad altro soggetto se autorizzato;
  2. Possibile pagare quanto dovuto anche utilizzando i moduli di pagamento allegati alla "Comunicazione delle somme dovute" presso banche, Poste, ricevitorie, tabaccai;
  3. Disponibili, su appuntamento, anche gli sportelli del Fisco

I tempi delle misure

  • L'obiettivo principale della rottamazione resta il finanziamento della riforma fiscale che nelle intenzioni del governo è necessaria per abbassare le tasse a tutti i contribuenti. Tra le misure da rifinanziare nella prossima manovra rientra anche il taglio del cuneo fiscale per i lavoratori dipendenti. Sui tempi, la proroga dell'attuale definizione agevolata potrebbe richiedere qualche mese per l'attuazione mentre la rottamazione quinquies vedrebbe la luce non prima della fine dell'anno. Questo implica che il governo dovrà ponderare attentamente i tempi e le modalità di attuazione per garantire che le misure adottate siano efficaci e tempestive nel rispondere alle esigenze di bilancio

Dl correttivo su scadenze fiscali

  • Sempre in tema di fisco, il Cdm di Palazzo Chigi ha dato il via libera al primo decreto correttivo su scadenze fiscali e concordato preventivo biennale. Il provvedimento ridefinisce i termini per la presentazione delle dichiarazioni e allunga da 30 a 60 giorni la scadenza per il pagamento degli avvisi bonari ricevuti a seguito di un controllo automatizzato.

Per approfondire: Ddl concorrenza, da proroga dehors a multe per taxi abusivi: le norme approvate in Cdm

Concordato preventivo biennale

  • Sul concordato preventivo biennale, in vista del termine del 15 ottobre il governo ha introdotto un'imposta sostitutiva (flat tax) sul maggior reddito concordato con aliquote variabili dal 10 al 15% in relazione al punteggio ISA ottenuto dal contribuente.

Per approfondire: Per approfondire: Fisco, le scadenze di luglio 2024: calendario completo