Introduzione
Il Bonus è l’Indennità Straordinaria di Continuità Reddituale e Operativa (ISCRO), destinata ai lavoratori autonomi iscritti alla gestione separata Inps che abbiano subito un importante calo del fatturato.
Per accedere al contributo, che viene erogato per un periodo di 6 mesi ed è pari al 25% dei redditi dichiarati, è necessario che la Partita Iva sia attiva da almeno 3 anni e che si dichiari un fatturato inferiore a 12.000 euro all'anno.
Quello che devi sapere
BONUS PARTITE IVA
- Anche per il 2024 sarà possibile ottenere il cosiddetto Bonus Partite Iva di 800 euro. Si tratta dell’Indennità Straordinaria di Continuità Reddituale e Operativa (ISCRO), destinata ai lavoratori autonomi iscritti alla gestione separata Inps che abbiano subito un importante calo del fatturato. Ecco tutti i dettagli
Per approfondire:
Partite Iva, concordato preventivo: in regola entro 2 anni e voti alle dichiarazioni
I REQUISITI
Per accedere al contributo, che viene erogato per un periodo di 6 mesi ed è pari al 25% dei redditi dichiarati, è necessario rispettare determinati requisiti:
- la Partita Iva deve essere attiva da almeno 3 anni (contro i 4 previsti fino all’anno scorso);
- i lavoratori autonomi devono dichiarare un fatturato inferiore a 12.000 euro annui (fino al 2023 il limite di fatturato era di 8.972,04 euro);
I REQUISTI/2
Altri requisiti sono:
- il fatturato certificato deve essere inferiore al 70% della media dei redditi da lavoro autonomo conseguiti nei due anni precedenti (fino al 2023 era necessario dimostrare un calo del 50%);
- le somme percepite concorrono alla formazione del reddito
I REQUISITI/3
- In aggiunta il richiedente dovrà poi dimostrare di essere in regola con la contribuzione obbligatoria
QUANDO DECADE IL BONUS
- I requisiti devono essere mantenuti per tutto il periodo di erogazione della misura, pena la decadenza
FORMAZIONE PROFESSIONALE
- Inoltre, i beneficiari della misura dovranno impegnarsi a partecipare a percorsi di aggiornamento professionale
IMPORTO
- Sull’importo, si ricorda che, come stabilito all’Art.1 comma 148 della Legge di Bilancio 2024, la cifra “non può in ogni caso superare il limite di 800 euro mensili e non può essere inferiore a 250 euro mensili”
LA DOMANDA
- La domanda può essere inviata ogni anno entro il 31 ottobre. Sulle modalità di richiesta non sono ancora state comunicate novità rispetto agli anni scorsi: con ogni probabilità non ci saranno modifiche sostanziali
COME FARE LA RICHIESTA
- Per richiedere il Bonus ISCRO bisogna collegarsi alla pagina “Indennità per lavori autonomi ISCRO: domanda online” e accedere alla propria area riservata sul portale Inps, accessibile con Identità Digitale SPID, CIE 3.0 o CNS
COME FARE LA RICHIESTA/2
- In alternativa, è possibile fare richiesta chiamando il Contact Center Inps al numero verde 803 164, raggiungibile da rete fissa, o al numero 06164164 da rete mobile
Per approfondire:
Partita Iva, i dipendenti pubblici possono aprirla per altre attività? Ecco cosa sapere