E' quanto annunciato dal vicepresidente dell'esecutivo comunitario, Maros Sefcovic. I finanziamenti, si è appreso, verranno stanziati attraverso uno strumento dedicato nel quadro del Fondo per l'innovazione
La Commissione Ue ha deciso di stanziare fino a 3 miliardi di euro per rilanciare l'industria delle batterie e soddisfare, così, le richieste nell'ambito del settore delle auto elettriche in Europa. E' quanto annunciato dal vicepresidente dell'esecutivo comunitario, Maros Sefcovic. I finanziamenti, si è appreso, verranno stanziati attraverso uno strumento dedicato nel quadro del Fondo per l'innovazione. La scelta, ha riferito Bruxelles potrà avere "significativi effetti di ricaduta per l'intera catena del valore delle batterie europee, in particolare il suo segmento a monte, oltre a sostenere l'assemblaggio di veicoli elettrici in Europa".
Urso: "Nel fondo per l’automotive da qui al 2030 abbiamo 6 miliardi"
Sul tema, relativamente però al nostro Paese, è arrivato in queste ore anche un commento da parte del ministro delle Imprese, Adolfo Urso. "Nel fondo per l’automotive da qui al 2030 abbiamo 6 miliardi che possiamo dirigere sia agli incentivi sia sul fronte incentivi che su quello dell'offerta. Ma deve aumentare il numero delle auto prodotte nel nostro Paese perché lo scorso anno l’80% degli incentivi sono andati ad auto costruite all’estero e questo non ce lo possiamo assolutamente consentire". A questa somma, ha spiegato ancora Urso, "si sommano, non soltanto per questo settore, i 13 miliardi che metteremo in campo per il piano transizione 5.0 nel 2024 e nel 2025 per l’innovazione tecnologica Green e digitale delle nostre imprese. Poi ci sono i 2 miliardi e mezzo di fondi Pnrr nel capitolo RepPowerEu che saranno destinati per realizzare impianti produttivi di tecnologia Green, per esempio di batterie elettriche".