Bonus energia e benzina, 5 cose da sapere sui contributi varati dal Cdm
Il governo Meloni ha approvato un pacchetto da 1,65 miliardi di euro per alleggerire l’impatto dei rincari dei costi di luce, gas e benzina sui nuclei che versano in maggiore difficoltà economica. Ecco i punti principali delle due misure di sostegno ai consumi
- Tra le misure del nuovo decreto Aiuti approvato dal governo spuntano due bonus sociali, entrambi rivolti alle famiglie meno abbienti alle prese con i rincari dei prezzi di beni di consumo: energia e carburanti
- Il pacchetto ha un valore complessivo di 1,65 miliardi di euro ed è stato approvato prima dell’avvio della sessione di bilancio con la Nota di aggiornamento (Nadef) e la Manovra finanziaria 2024
- A fine agosto Nomisma calcolava aumenti del 7-10% per le tariffe elettriche a partire dal 1° ottobre. Stangata in vista anche sul prezzo del gas con bollette più care fino al 20% in più
- Il governo ha dato il via libera alla proroga del bonus sociale per luce e gas. Si tratta di uno sconto in bolletta riservato ai nuclei che versano in condizioni di disagio economico
- Per tutto il 2023 lo sconto spetta alle famiglie con Isee non superiore ai 15mila euro annui, ai percettori di reddito o pensione di cittadinanza e ai nuclei con soggetti affetti da gravi patologie che usano apparecchiature salva-vita
- I soggetti che godono del bonus sociale elettrico potranno usufruire del contributo straordinario da circa 70 euro per il trimestre da ottobre a dicembre. La nuova misura rimpiazza il “bonus riscaldamento” varato a inizio anno che sarebbe dovuto partire dal 1° del mese prossimo
- Il secondo bonus approvato dal Consiglio dei ministri affronta i rincari del prezzo della benzina: la "verde" in modalità self service ha superato i 2 euro al litro così come il diesel ai massimi da luglio 2022
- Novità del bonus carburante riguarda l’erogazione: l’importo del contributo sarà caricato direttamente sulla social card “Dedicata a te” già impiegata per l’acquisto di beni alimentari
- L’importo esatto sarà definito da un decreto attuativo entro 30 giorni dall’entrata in vigore del Dl ma dovrebbe tradursi in un contributo da 77 euro
- Per la misura l'esecutivo ha stanziato 100 milioni che porta il totale dei fondi della social card a 600 milioni di euro per una platea che ammonta a 1,3 milioni di persone