Economia
Ubs, la storia del colosso che ha acquistato Credit Suisse
La più grande banca svizzera è scesa in campo per acquisire Credit Suisse. Nata nel 1998, dalla fusione di Unione di Banche Svizzere e Società di Banca Svizzera, oggi conta una rete di circa 200 filiali e 4.600 consulenti alla clientela
Le prime due banche svizzere, Ubs e Credit Suisse, le cui sedi si trovano l'una di fronte all'altra nella centrale Paradeplatz di Zurigo, celebreranno, dopo anni di antagonismo, la loro unione con un evento storico per la Svizzera e per la finanza globale
Di questa soluzione si è iniziato a parlare dopo il ‘caso’ Credit Suisse, esploso la scorsa settimana dopo che l’istituto di credito svizzero ha perso il 24,2% in Borsa a Zurigo il 15 marzo, innescando una tempesta di vendite sull'intero comparto bancario in Europa
È quindi scattata una corsa contro il tempo salvare Credit Suisse. Le autorità svizzere, con la collaborazione di quelle britanniche e americane, hanno lavorato senza sosta alla ricerca di un accordo per mettere in sicurezza l’istituto e allenti le pressioni sull'intero settore bancario. La strada individuata è proprio quella di un'acquisizione da parte di Ubs, il colosso svizzero da 60 miliardi di franchi svizzeri di capitalizzazione