Decreto lavoro, ipotesi una tantum da 500 euro per i dipendenti non confermati
Si tratterebbe di un importo a titolo di welfare di 500 euro da dare al lavoratore nel caso in cui, a termine della durata del contratto, quest’ultimo non fosse trasformato a tempo indeterminato. Però la sua attuazione rimane dubbia: secondo alcune fonti del Ministero del Lavoro sarebbe stata poi esclusa dal testo approvato in Cdm e ancora non pubblicato in Gazzetta ufficiale
Il Consiglio dei ministri ha approvato lo scorso 1 maggio il Decreto lavoro, che contiene numerose misure fra cui il taglio del cuneo fiscale e il superamento del Reddito di cittadinanza
Decreto Lavoro, ok dal Cdm. Dall’Assegno di inclusione al taglio del cuneo: cosa prevede
Fra i vari provvedimenti, si era profilata l’ipotesi di una misura una tantum rivolta ai lavoratori assunti con contratto a tempo determinato che non vengono stabilizzati dall’azienda
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Si tratterebbe di un importo a titolo di welfare di 500 euro da dare al lavoratore nel caso in cui, a termine della durata del contratto, quest’ultimo non fosse trasformato a tempo indeterminato
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La sua attuazione rimane però dubbia: secondo alcune fonti del Ministero del Lavoro, l’ipotesi era contenuta in una bozza presa in esame poco prima del Consiglio dei ministri del primo maggio
Secondo queste stesse fonti, tuttavia, non avrebbe trovato conferma nel testo entrato in riunione e poi approvato (che non è ancora entrato in Gazzetta ufficiale)
Nel documento approvato dal Consiglio dei ministri compare invece il taglio del cuneo fino a 7 punti per i redditi più bassi da luglio a dicembre e bonus aziendali, compresi i rimborsi per le bollette, non tassati fino ai 3 mila per i lavoratori con figli
Inserito inoltre l'Assegno di inclusione da gennaio 2024 per le famiglie con disabili, minori o ultra-sessantenni e lo Strumento di attivazione al lavoro da settembre prossimo per gli occupabili
Ma presente anche una maggiore flessibilità per i contratti a termine e un tetto più alto ai voucher per congressi, fiere e parchi divertimento
Dl lavoro, che impatto ha il taglio del cuneo fiscale sugli stipendi?