L’annuncio dell’amministratore delegato Andy Jassy ai dipendenti. La scorsa settimana era stata Meta ad annunciare un ridimensionamento della forza lavoro
Proseguono i tagli nel settore tech. Se la scorsa settimana era stata a Meta ad annunciare 10mila licenziamenti (che si aggiungono agli 11mila che erano stati già annunciati a novembre), nella giornata di lunedì 20 marzo è toccato ad Amazon. L’azienda di Seattle ha annunciato un nuovo taglio di 9mila posto di lavoro. I tagli seguono un precedente ciclo di licenziamenti iniziato a novembre, che ha interessato più di 18.000 dipendenti.
L'ad: "Decisione difficile per il bene della società"
Ad annunciarlo ai dipendenti è stato l’amministratore delegato Andy Jassy, come anticipato da Cnbs. "Vi scrivo per condividere che intendiamo eliminare altre 9.000 posizioni nelle prossime settimane. Questa è una decisione difficile ma che riteniamo sia per il bene della società nel lungo termine", si legge nella comunicazione di Jassy.