
Bonus 150 euro in scadenza il 31 gennaio, chi può richiederlo e come fare domanda
Ultime ore per richiedere l'indennità che spetta ai collaboratori, ai lavoratori stagionali, ai dottorandi e ai lavoratori dello spettacolo. Si può fare richiesta online, presso i patronati e al telefono

Scade domani, martedì 31 gennaio, il termine per richiedere il Bonus 150 destinato dall'Inps a determinate categorie di lavoratori. Sono dunque le ultime ore per poter procedere alla richiesta dell'indennità
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Le categorie di lavoratori che possono richiedere il bonus sono: i titolari di contratti di collaborazione coordinata e continuativa, i dottorandi con borsa di studio e gli assegnisti di ricerca i cui contratti sono attivi al 18 giugno 2022, giorno in cui è entrato in vigore il decreto-legge, i lavoratori stagionali (a tempo determinato e intermittenti) e i lavoratori iscritti al Fondo Pensione per i Lavoratori dello Spettacolo
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Perché si possa parlare di contratto di collaborazione coordinata e continuativa (detto co.co.co) serve che siano presenti tre requisiti fondamentali: personalità, continuità ed etero-organizzazione, che l'Inps procederà a verificare per ogni singola domanda presentata

I contratti di tipo co.co.co possono anche riguardare tutte le prestazioni di lavoro mediante piattaforme e dunque digitali, mentre è stata abrogata la categoria dei contratti di collaborazione coordinata e continuativa "a progetto"

I contratti di collaborazione, per essere trasformati in accordi a tempo indeterminato, devono procedere ad una conciliazione stragiudiziale tra il datore di lavoro e il lavoratore. Il datore di lavoro che vorrà beneficiare di questa "sanatoria" non potrà recedere dal contratto con il dipendente entro i primi 12 mesi dalla sua attivazione

Per quanto riguarda la Pubblica Amministrazione, dal 2019 non si possono più attuare collaborazioni che si concretizzino in lavori esclusivamente personali, continuative e vincolate sui tempi e sui luoghi da parte del datore di lavoro

Per richiedere il Bonus 150, le modalità rimangono le stesse. In primis attraverso il servizio online accessibile tramite il "Punto di accesso alle prestazioni non pensionistiche" del sito web dell'Inps, dopo aver completato l'accesso attraverso le proprie identità digitali. A quel punto si seleziona la categoria di lavoro per cui si richiede la domanda e si invia la richiesta

Il Bonus 150 non concorre alla formazione del reddito e per il suo periodo di fruizione non viene riconosciuto l'accredito di alcuna contribuzione figurativa. Inoltre l'indennità è una tantum, dunque viene assegnata una volta sola
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