
Aumento dei tassi rilancia surroga dei mutui: cosa significa e come funziona
Secondo l’ultima rilevazione di MutuiOnline.it, nel terzo trimestre dell’anno le sostituzioni di mutui già in essere hanno riguardato il 19,2% di tutte le richieste presentate alle banche italiane, con un forte balzo in avanti rispetto al 12,1% del secondo trimestre: tutti i dati

Nonostante l’aumento dei tassi di interesse dei mutui, le surroghe sono un’opzione scelta da molti. Secondo l’ultima rilevazione di MutuiOnline.it, nel terzo trimestre dell’anno le sostituzioni di mutui già in essere hanno riguardato il 19,2% di tutte le richieste presentate alle banche italiane, con un forte balzo in avanti rispetto al 12,1% del secondo trimestre
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Ma, prima di tutto, cos’è la surroga? È prevista dal Codice civile con il permesso del trasferimento del finanziamento in corso da una banca all’altra senza costi aggiuntivi. È quindi possibile cambiare l’importo della rata periodica, il tasso del mutuo e le condizioni di durata, ma non l’importo residuo del finanziamento
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L’acquisto della prima casa resta l’obiettivo principalmente di chi accende un finanziamento a lungo termine, dato che copre il 67,6% di tutte le richieste, un’incidenza inferiore di 8 punti percentuali rispetto al periodo aprile-giugno. Piccola limatura (due decimali) per l’acquisto di una seconda casa, che ammonta al 7,3% di tutte le domande, mentre restano marginali – pur con piccoli incrementi – tanto il mutuo ristrutturazione, quanto quello legato a consolidamento e liquidità
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Sempre secondo MutuiOnline.it, la forte ripresa delle surroghe si spiega alla luce delle decisioni assunte dalla Banca Centrale Europea. A partire da luglio, l’istituto di Francoforte ha abbandonato la politica dei tassi zero, dopo 11 anni, e ha iniziato ad alzare i tassi

Se si guarda lo storico degli indici Euribor, che sono i parametri usati rispettivamente per il tasso variabile e per i mutui a tasso fisso, emerge chiaramente come la tendenza sia al rialzo, proprio alla luce delle scelte di politica monetaria

Ma, secondo MutuiOnline.it, confrontando i tassi applicati fino a qualche lustro fa, le condizioni di finanziamento oggi restano ancora convenienti. Qualche esempio? L’Euribor a 1 mese è cresciuto di un punto percentuale tra giugno e settembre, ma lo 0,52% rilevato alla fine del terzo trimestre è comunque un livello particolarmente contenuto. E lo stesso vale per l’Irs a dieci anni, salito al 2,70%
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