Gianclaudio Torlizzi, di T-Commodity, sostiene la necessità di un intervento di Palazzo Chigi, sul modello tedesco, per aiutare le imprese contro il caro energia: guarda il video
L’Italia è uno dei Paesi europei ad essere più dipendenti dall’estero dal punto di vista energetico. Il rincaro dei consumi, dovuto alla crisi del gas, è diventato un problema evidente per famiglie ed imprese, che negli ultimi mesi hanno visto moltiplicare i costi in bolletta. Peraltro, il raggiungimento di un accordo condiviso, a livello europeo, per frenare i prezzi e imporre un tetto al costo del gas (il cosiddetto “price cap”) sembre sempre più difficile da realizzare. Ecco allora che i singoli Stati, che maggiormente soffrono le conseguenze della crisi, stanno adottando misure per mitigare i costi. La Germania ha stanziato oltre 200 miliardi di euro per aiutare le imprese energivore in difficoltà. A Sky TG24 Business, Gianclaudio Torlizzi, fondatore di T-Commodity, spiega che un intervento in tale direzione dovrebbe arrivare anche dal Governo italiano. Secondo Torlizzi, infatti, se Palazzo Chigi non appronterà misure simili, si potrebbe assistere a un maggiore gap di competitività tra le imprese italiane e quelle europee.
La crisi energetica passa anche attraverso gli attacchi hacker che molte imprese del settore stanno subendo nelle ultime settimane. Ne ha parlato, nella puntata del 30 settembre di Sky TG24 Business (rivedila qui), Lorenzo Asuni, Chief Marketing Officer Ermes. Nella stessa puntata, spazio anche al consueto punto sull’andamento dei mercati con Vincenzo Longo, strategist IG e agli effetti delle politiche della Bce sui mutui con Guido Bertolino di MutuiSupermarket.it.