Yvon Chouinard, il fondatore di Patagonia cede l'azienda a no-profit per salvare Pianeta

Economia
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Il creatore del famoso marchio di abbigliamento outdoor, l’83enne statunitense Yvon Chouinard, ha deciso di donare la propria attività a un’organizzazione ambientalista e a un fondo d’investimento che tutela la natura. Valore azioni 3 miliardi di dollari

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Dopo quasi 50 anni da quando Yvon Chouinard l’ha fondata, Patagonia ha una nuova struttura proprietaria. “La Terra è il nostro unico azionista”, ha scritto Chouinard in una lettera pubblicata sul sito web di Patagonia. “Non ho mai voluto essere un uomo d’affari. Ho iniziato come artigiano, realizzando attrezzature da arrampicata per me e i miei amici prima di passare all’abbigliamento”. Patagonia si è sempre impegnata nella protezione della natura, scegliendo scrupolosamente le sue materie prime o donando l’1% delle sue vendite ogni anno a Ong ambientaliste. Adesso la famiglia Chouinard ha trasferito tutta la proprietà a due nuove realtà: il Patagonia Purpose Trust e l’Holdfast Collective. Ogni dollaro che non verrà reinvestito nell’azienda, sarà distribuito come dividendo per proteggere il Pianeta.  

Ogni dollaro sarà utilzzato per tutelare la natura

Questo passaggio rappresenta “una evoluzione naturale e logica”. Il Patagonia Purpose Trust ha tutte le azioni con diritto di voto della società (il 2% delle azioni totali) ed è stato istituito per creare una struttura legale permanente che protegga lo scopo e i valori dell’azienda. Questo è volto a garantire che la società non cambi mai direzione rispetto agli intenti del suo fondatore. L’Holdfast Collective detiene tutte le azioni senza diritto di voto (il 98% del totale) e utilizzerà ogni dollaro ricevuto da Patagonia per tutelare la natura e la biodiversità, supportare le comunità e combattere la crisi ambientale. Secondo le proiezioni, la società prevede di pagare un dividendo annuale di circa 100 milioni di dollari. La leadership dell’azienda rimane invariata.

A mobile phone with the Google Maps application is seen in this photo illustration on September 18, 2018. Google is set to partner with the worlds largest car manufacturing group Renault-Nissan-Mistubishi to provide its Android operating system for media screens in their vehicles. (Photo by Jaap Arriens/NurPhoto via Getty Images)

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