Caro scuola, tra zaini e libri la spesa totale per studente può arrivare fino a 1.300 euro
Inizia oggi il nuovo anno scolastico per milioni di studenti in diverse regioni di tutta Italia. Un rientro in presenza caratterizzato però anche da un aumento dei costi per il materiale scolastico: rifornire il proprio figlio di libri e cancelleria può costare alle famiglie fino a 1.300 euro
Il rientro sui banchi di scuola per oltre sette milioni di studenti italiani non porta solo la gioia del ritorno alla didattica in presenza ma anche un considerevole rincaro del costo del materiale scolastico: secondo un’analisi del Codacons infatti, per quaderni, diari, astucci, e tutto ciò che è legato alla scuola l’aumento prezzi è pari al 7%
GUARDA IL VIDEO: Scuola al via, da lunedì oltre 7 mln di studenti in classe
Per l’associazione dei consumatori, alla base dell’aumento dei prezzi ci sono i maggiori costi di produzione in capo alle imprese del settore determinati dal caro-energia, oltre alla crisi delle materie prime che ha fatto salire sensibilmente le quotazioni di alcuni prodotti come la carta o il tessile
Iscriviti alla nostra newsletter per restare aggiornato sulle notizie di economia
L’allarme era stato inizialmente lanciato da Coop Alleanza 3.0, sulla base dei dati di oltre 350 negozi presenti in nove regioni italiane e rielaborati dalla cooperativa: questa prima indagine aveva evidenziato un aumento dei prezzi, da cui erano esclusi i libri di testo, tra il 6 %e l'8%. La cifra è stata poi confermata anche dal Codacons
Lo stress dei bambini aumenta quando iniziano la scuola materna
In generale, questo rincaro rimane meno eclatante rispetto a quelli di altri prodotti essenziali del carrello della spesa. Ciononostante, spendere di più per zaini e astucci significa gravare ulteriormente i bilanci delle famiglie, già messi a dura prova da inflazione e caro-energia
Affitti, canoni in aumento nel 2022: quanto si spende per una casa
Stando ai dati raccolti, l’aumento maggiore in ambito scolastico riguarda la carta: una risma di fogli A4 potrebbe arrivare a costare tra il 10% e il 30% in più mentre per la piccola cancelleria come penne, matite e gomme il rincaro atteso oscilla tra il 5% e l'8%
Crisi energetica: dalla pizza al latte, tutti i cibi a rischio aumento
Se si comprassero solo prodotti di marca, il Codacons ha stimato che la spesa per il corredo scolastico completo per l’intero anno arriverrebbe a 588 euro a studente, a cui va aggiunto il costo per libri di testo e per il materiale tecnico
Per i libri di testo infatti, il costo varia a seconda della scuola e del grado di istruzione ma in generale la spesa rientra tra i 300 e i 600 euro l’anno a studente. Stesso discorso per il materiale tecnico come compassi, righe e squadre, goniometri, dizionari, che possono far lievitare la spesa complessiva fino a 1.300 euro a studente
Prezzi alti, che salgono esponenzialmente se il materiale scolastico è firmato da youtuber, influencer e celebrità del web o in caso di prodotti ufficiali delle squadre di calcio. Questi sono richiestissimi tra i più giovani e rappresentano la tendenza per l’anno scolastico 2022/2023: per acquistarli su internet i ragazzi e le loro famiglie spendono cifre fuori mercato
Per uno zaino griffato di ultima edizione si arriva a spendere oltre 200 euro; un astuccio firmato completo, dotato di penne, pennarelli, matite e gomme, costa fino a 60 euro mentre un diario di marca raggiunge quest'anno la soglia dei 30 euro
In linea di massima, la spesa per il materiale scolastico aumenta proporzionalmente all’aumento del grado scolastico: uno studente delle scuole superiori costa molto di più rispetto a un alunno di elementari e medie. Per garantire loro tutto il necessario, molte famiglie acquisteranno libri di testo usati e il corredo scolastico dai mercatini