Il lavoro da remoto è stato uno strumento fondamentale per permettere a milioni di italiani di continuare a operare in sicurezza anche durante le fasi più acute della pandemia. Adesso molti lavoratori vorrebbero che diventasse una misura permanente ma è ancora presto per normalizzarlo: il nuovo Protocollo tra le parti sociali firmato il 30 giugno lo interpreta ancora come uno strumento di lotta al virus. Ecco come cambierà dopo l’estate