Oggi, lunedì 28 febbraio, scade il termine per saldare la prossima rata per i contribuenti che hanno aderito alla definizione agevolata e sono in regola con i pagamenti precedenti. Sono previsti cinque giorni lavorativi di tolleranza e quindi saranno validi i versamenti effettuati entro il prossimo 7 marzo. È possibile anche pagare online sul sito di Agenzia delle entrate-Riscossione
Oggi, lunedì 28 febbraio, scade il termine per saldare la prossima rata per i contribuenti che hanno aderito alla Rottamazione-ter e sono in regola con i pagamenti precedenti
GUARDA IL VIDEO: Milleproroghe, dai contanti ai bonus: le novità
Per saldare la prossima rata della definizione agevolata, comunque, sono previsti cinque giorni lavorativi di tolleranza e quindi saranno validi i versamenti effettuati entro il prossimo 7 marzo
Cartelle esattoriali 2022, cosa cambia: tutte le novità
Come previsto dal Decreto Legge n. 119/2018, quindi, il 28 febbraio 2022 è il termine per saldare la prossima rata della definizione agevolata delle cartelle e mantenere le agevolazioni previste
Assegno unico 2022, Bonetti: “Al via il 15 marzo per le prime 3-3,5 milioni di famiglie”
Il versamento deve essere effettuato utilizzando il bollettino inviato da Agenzia delle entrate-Riscossione, che riporta la scadenza del 28 febbraio 2022
Superbonus, ecco dove è stato più usato
È possibile richiedere una copia dei bollettini, per questa scadenza e anche per le successive, sul sito internet www.agenziaentrateriscossione.gov.it oppure scaricarli direttamente accedendo nella propria area riservata con le credenziali Spid, Cie e Cns
Ricalcolo della pensione, chi può chiederlo: le istruzioni dell’Inps
In caso di pagamenti oltre i termini (quindi dopo il 7 marzo) o per importi parziali, spiega Agenzia delle entrate-Riscossione, “verranno meno i benefici della definizione agevolata e gli importi già corrisposti saranno considerati a titolo di acconto sulle somme dovute”
Per quest’anno le scadenze sono fissate in queste date: 28 febbraio, 31 maggio, 31 luglio, 30 novembre. Per il versamento sono sempre ammessi i cinque giorni di tolleranza
È possibile pagare presso la propria banca, agli sportelli bancomat (Atm) abilitati ai servizi di pagamento Cbill, con il proprio internet banking, agli uffici postali, nei tabaccai aderenti a Banca 5 SpA e tramite i circuiti Sisal e Lottomatica, sul portale www.agenziaentrateriscossione.gov.it e con l'App Equiclick tramite la piattaforma PagoPa
Si può pagare anche direttamente agli sportelli, ma solo su appuntamento da prenotare sul sito nella sezione "Trova lo sportello e prenota". È possibile effettuare il versamento mediante compensazione con i crediti commerciali non prescritti, certi, liquidi ed esigibili (c.d. crediti certificati) maturati per somministrazioni, forniture, appalti e servizi nei confronti della Pubblica Amministrazione
Chi non è più in possesso dei bollettini, per effettuare il pagamento può richiederne una copia sul sito www.agenziaentrateriscossione.gov.it, nella pagina dedicata alla "Rottamazione-ter", dove sono presenti anche tutte le informazioni
Nell'area pubblica, senza pin e password, basta inserire il proprio codice fiscale e la documentazione prevista per il riconoscimento per ricevere copia dei bollettini all'indirizzo e-mail indicato. Chi è in possesso delle credenziali per accedere all'area riservata del sito (Spid, Cie, Cns), poi, può scaricare direttamente il documento e procedere al pagamento con il servizio Paga-online