La classifica dei gruppi industriali è guidata saldamente dai gruppi pubblici dell’energia. Enel è prima con 62,6 miliardi, rispetto ai 77,4 dell’anno precedente, seguita da Eni i cui ricavi sono scesi da 69,9 a 44 miliardi
E' ancora Enel la prima tra le società industriali, con Eni che la segue al secondo posto. Mentre fra le banche Intesa Sanpaolo supera Unicredit per attivo tangibile. Come racconta la classifica 2020 delle migliori 20 società industriali e servizi, è evidente l'impatto della pandemia per queste aziende. Infatti guadagna una cinquantina di posizioni ed è 15esima in Italia Italpreziosi, grazie al trading del super bene rifugio (l'oro); inoltre fanno balzi importanti due catene del discount, Eurospin e Lidl, rispettivamente 18esima e 20esima. Lo riporta lo studio dall’Area studi Mediobanca nella 56esima edizione del rapporto sulle «Principali società italiane», che indica nel 2020 un calo di fatturato di industria e servizi dell’11,7% e prevede un incremento dell’8% quest’anno e del 6,5% nel 2022.
Comanda l'energia
La classifica dei gruppi industriali è guidata saldamente dai gruppi pubblici dell’energia. Enel è prima con 62,6 miliardi, rispetto ai 77,4 dell’anno precedente, seguita da Eni i cui ricavi sono scesi da 69,9 a 44 miliardi (quest’anno, con il rialzo del prezzo del petrolio, il fatturato è rapidamente risalito). Sono loro gli unici due big italiani con ricavi superiori ai 30 miliardi. Seguono Gse (la società pubblica che compra e vende energia elettrica) con 26,3 miliardi, Fca Italy con 20 e Telecom con 15,6. Il gruppo che ha il maggior numero di dipendenti in Italia è Poste con 124.695 unità, seguito da Ferrovie dello Stato con 81.409 e Fca Italy con 70 mila.