Secondo la Bce i tassi dei mutui sono oggi stabili e ai minimi storici (in media tra l'1,2 e l',13 per cento). Ma presto le cose potrebbero cambiare per "colpa" dell'inflazione. Guarda il video
Con l'accelerazione dell'inflazione - vale a dire dei prezzi - le banche centrali cominceranno a ridurre gli aiuti all'economia, anche - in prospettiva - rialzando i tassi di interesse. Lo ha già annunciato il governatore della Fed Jerome Powell, che nel corso del meeting di Jackson Hole, ha anticipato che la banca centrale americana ridurrà il ritmo degli acquisti di titoli (oggi circa 120 miliardi di dollari al mese). Mentre i tassi di interesse dovrebbero rimanere stabili fino all'anno prossimo.
Con il rialzo generale dei tassi, potrebbero aumentare anche quelli relativi ai nuovi mutui e a quelli legati a un tasso variabile. Oggi sono ai minimi storici, ma nel giro di qualche mese potrebbe non essere più così. Guarda nel video l'intervento a proposito di Vincenzo Longo (IG markets) ospite a Sky TG24 Business.
Guarda qui sotto l'intera puntata, in cui è stato ospite anche Fedele De Novellis (Ref Ricerche).