
Inps, dai bonus alle pensioni: il calendario di giugno con tutti i versamenti ai cittadini
Dalla Naspi al Bonus per i lavoratori stagionali, ma anche il reddito di emergenza, il reddito di cittadinanza, il Bonus Irpef e le pensioni: ecco tutti i versamenti che l’Istituto nazionale della previdenza sociale erogherà ai cittadini che ne sono beneficiari

Esauriti i pagamenti di maggio, che hanno compreso anche il pagamento delle pensioni del mese di giugno (che si concluderanno l'1 per i cittadini il cui cognome dalla S fino alla Z), ecco tutti i pagamenti che l’Inps erogherà a giugno
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10 giugno: pagamento Naspi – Come ogni mese, l’indennità mensile di disoccupazione, che l’Inps eroga a favore dei lavoratori subordinati che hanno perso il proprio posto, viene corrisposta a partire dal giorno 10. In realtà si tratta di una data puramente indicativa visto che l’erogazione vera e propria viene sempre effettuata in base al giorno in cui è stata presentata la domanda
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10-18 giugno: pagamento bonus bebè – Anche in questo caso si tratta di una fascia temporale indicativa visto che l’Inps eroga il contributo in base a quando è stata presentata la domanda. In ogni caso, l’assegno di natalità, che viene garantito anche a chi non ha l’Isee (seppur in forma minima) viene versato sempre tra il 10 e il 18 di ogni mese
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15 giugno: pagamento reddito di emergenza – A chi ha regolarmente compilato la richiesta entro i termini della scadenza, a partire dal 15 giugno verrà corrisposto il cosiddetto reddito di emergenza per il quale – nel decreto Sostegni – è stata prevista una proroga relativa alle mensilità di marzo, aprile e maggio. Si tratta di un sostegno che va da un minimo di 400 euro a un massimo di 840 euro. Si tratta in questo caso della prima mensilità per chi ha presentato la domanda entro il 31 maggio, della seconda per chi l’ha fatto entro il 30 aprile

Si ricorda inoltre che con il decreto Sostegni bis è stato ulteriormente prorogato il contributo che potrà essere richiesto entro il 31 luglio 2021 relativamente ai mesi di giugno, luglio, agosto e settembre. Sarà riconosciuto ai nuclei familiari che rispettino, congiuntamente, una serie di requisiti: tra questi, la residenza in Italia al momento della domanda e un valore del reddito familiare inferiore alla soglia pari all’ammontare del beneficio del reddito stesso

15 e 27 giugno: pagamento reddito di cittadinanza – Altre date importanti relative ai pagamenti Inps sono quelle del 15 giugno e quella del 27 giugno: nel primo caso saranno interessati i cittadini che ricevono il reddito o la pensione di cittadinanza per la prima volta e che quindi in data 15 giugno saranno chiamati a ritirare la carta con la prima mensilità già accreditata. Il 27 giugno, invece, verranno ricaricate quelle di chi ha già usufruito del contributo nei mesi precedenti. Essendo il 27 una domenica è presumibile che ci sia un ritardo nell’erogazione

23 giugno: pagamento Bonus Irpef – A partire da questo giorno, come negli altri mesi dell’anno, verranno erogati i 100 euro mensili direttamente in busta paga o sul conto corrente dei beneficiari, ovvero lavoratori dipendenti e assimilati, sia privati che pubblici, con un reddito inferiore ai 28mila euro annuali

25 giugno: pagamento pensioni luglio – Anche nel mese di giugno, come già avvenuto a maggio, verranno pagate le pensioni relativamente al mese successivo, quindi quelle di luglio. In particolare, a partire dal giorno 25, saranno erogate anticipatamente le pensioni dei cittadini che ritirano i contanti presso l’Ufficio postale
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Soltanto i cittadini inseriti in ultima fascia, ovvero quelli il cui cognome inizia con una delle ultime lettere dell’alfabeto, saranno chiamati giovedì 1 luglio per riscuotere la pensione

Bonus 2400 euro – Confermata dal decreto Sostegni Bis, questa misura era già valida per le mensilità di gennaio, febbraio e marzo (800 euro per ogni mese, 2.400 in totale). La maggior parte dei destinatari del bonus relativo a quei tre mesi ha già ricevuto il versamento ma chi ha presentato la domanda nei giorni prossimi alla scadenza è possibile che lo riceva nei primi di giugno. Sempre a giugno è prevista l’attivazione di questo bonus, destinato ai lavoratori stagionali e che in questo caso ammonta a 1.600 euro, relativamente ai mesi di aprile e maggio