In un clima di generale piattezza, a Milano il gruppo di diagnostica al centro degli acquisti dopo l’annuncio dell’acquisizione di Luminex per 1,8 miliardi di dollari
Calma piatta sulle piazze del Vecchio Continente dopo il rush di Londra che, nella scorsa settimana, ha messo a segno un incremento di oltre due punti e mezzo percentuali, mentre Milano ha arretrato dell’1%.
Diasorin stella del listino
In questo clima di incertezza generale, gli indici azionari sembrano cercare spunti e a Piazza Affari brilla il titolo Diasorin, società di diagnostica, dopo l’annuncio dell’acquisizione di Luminex. Per molte ore non si è riusciti a giungere a quotazione per eccesso di rialzo. Dopo l’approvazione all’unanimità del Cda della Diasorin all’acquisizione della Luminex, già quotata al Nasdaq, è partita la corda agli acquisti.
Un colosso da 1,2 miliardi di euro
Diasorin ha annunciato l’accordo di fusione per l'acquisizione di Luminex Corporation per un prezzo in contanti pari a 37,00 dollari per azione. Nascerà un'entità da 1,2 miliardi di euro di fatturato: le sinergie attese sono di 55 milioni entro il terzo anno.
Luminex, si legge in una nota della società, “sviluppa, produce e vende tecnologie proprietarie e prodotti per esami biologici con varie applicazioni nei settori della diagnostica e del life science. Con più di 900 clienti attivi, è leader nel mercato della diagnostica molecolare multiplexing, settore con la crescita più rapida nel mercato della diagnostica molecolare”.