Nel 2020, nonostante la pandemia, le richieste di brevetto depositate da italiani sono aumentate. A differenza di quanto accaduto nel resto d'Europa. Guarda il video
Le domande di brevetto presso l'Ufficio europeo dei brevetti da parte di aziende e ricercatori italiani sono aumentate di quasi il 3% nel 2020, raggiungendo quota 4.600 in un anno. Un dato che conferma la crescita avvenuta negli ultimi anni, e che è anche in controtendenza con quanto avvenuto nel resto d'Europa: le richieste totali sono infatti leggermente diminuite nel 2020 segnando -0,7%.
Di questo abbiamo parlato a Sky TG24 Business con Roberta Romano, chief operations officer dell'Ufficio Brevetti Europeo. Guarda nel video l'intervista.
Nonostate l'aumento però il nostro paese rimane dietro altre economie simili alla nostra. I tedeschi infatti depositano una quantità cinque volte superiore alla nostra di richieste di brevetto, mentre i francesi ci doppiano.
I settori che hanno subito un aumento più significativo nel caso italiano sono - oltre agli accessori - la tecnologia medica e i farmaci. Rispettivamente nel 2020 i brevetti italiani in questi campi sono cresciuti del 6 e del 22,4%. La pandemia evidentemente ha avuto un effetto positivo, almeno su questo.
Ospiti di Sky TG24 Business sono stati anche Luca Fava, portfolio manager di Banca Carige, e Andrea Giuricin, Ceo di Tra Consulting e docente all'Università Bicocca. Clicca qui per vedere la puntata intera.