L'annuncio è arrivato nel comunicato col quale H&M ha reso noti i conti del terzo trimestre
Era una notizia temuta ma attesa, che fa seguito alla chiusura di vari punti vendita iniziata a causa dell’emergenza sanitaria. Ora arriva l'annuncio ufficiale: H&M ha in programma di chiudere il 5% dei suoi negozi nel 2021, 250 sugli attuali 5.000 circa. La decisione è stata presa anche alla luce dell'accumularsi di scorte di magazzino che il gruppo di abbigliamento punta a ridurre nei prossimi quattro anni. Sono già 50 i punti vendita che quest'anno il marchio ha tagliato, tra lockdown e restrizioni di orari nei tanti paesi del mondo in cui è presente. L'annuncio è arrivato nel comunicato col quale H&M ha reso noti i conti del terzo trimestre chiuso con un utile pre-tasse di 2,3 miliardi di corone svedesi, oltre i 2 miliardi stimati. Le vendite hanno recuperato con ricavi scesi soltanto del 5% in settembre, che è il primo mese del quarto trimestre di H&M.
Dati del terzo trimestre 2020
I dati del terzo trimestre sono migliori del previsto per il colosso svedese del pret-à-porter, che si sta gradualmente riprendendo dagli effetti del coronavirus, ma questo non eviterà una drastica riduzione del numero dei negozi H&M nel mondo. L'utile netto si è attestato a 1,8 miliardi di corone (174 milioni di euro), contro i 3,86 miliardi del terzo trimestre 2019, con un fatturato in calo del 18,7% a 51 miliardi. L'utile al lordo delle imposte è stato di 2,7 miliardi, dove il gruppo aveva previsto 2 miliardi nei risultati preliminari pubblicati a metà settembre.