
Scadenze fiscali 2020, ecco quali sono le date per agosto e settembre. IL CALENDARIO
Dopo i numerosi pagamenti che sono scaduti il 20 agosto, da ora a fine settembre parte una lunga serie di appuntamenti con il Fisco. Le date da segnare sono il 31 agosto, il 15 e 16 settembre, il 30 settembre. Ecco tutti i versamenti da ricordare nelle prossime settimane
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Dopo la serie di pagamenti del 20 agosto, parte una lunga serie di appuntamenti con il Fisco che interesseranno contribuenti e aziende fino al 30 settembre. Ecco quali sono i principali
Fisco; Reggio Calabria la città dove si pagano più tasse
25 agosto - Scade l’Invio degli elenchi INTRASTAT per i Contribuenti con Periodicità mensile per il Periodo di Luglio 2020. Si tratta degli elenchi riepilogativi delle cessioni di beni e delle prestazioni di servizi rese nel mese precedente nei confronti di soggetti Ue)
Lo stop alle cartelle fiscali fino al 15 ottobre
31 agosto - Scadono 40 versamenti e il ravvedimento operoso dei tributi che dovevano essere pagati entro il 31 luglio 2020
Il calendario completo delle scadenze per il 2020.jpg?im=Resize,width=335)
Per quanto riguarda saldi e acconti di Iva e imposte dirette (Ires e Irpef) chi ha scelto di rateizzare saldo e acconto delle imposte sui redditi andando incontro alla maggiorazione dello 0,40% deve far riferimento a nuove scadenze: il 31 agosto, il 30 settembre, il 2 novembre e il 30 novembre, per i non titolari di partite Iva
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31 agosto - Altre scadenze in questa data sono la regolarizzazione versamenti imposte (Ravvedimento breve), la dichiarazione dei redditi 2020 (versamenti per i soggetti che beneficiano della proroga Dpcm del 27 giugno 2020 e per i soggetti che NON hanno usufruito della proroga Dpcm del 27 giugno 2020). Ancora: Invio UNIEMENS (flussi dati contributivi e retributivi), Libro UNICO lavoro (compilazione e/o stampa LUL), FASI (versamento contributi dirigenti), IVA enti non commerciali e agricoltori esonerati (relativo ad acquisti intracomunitari)
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Il decreto Rilancio ha stabilito lo stop alle cartelle fiscali, il cui termine ultimo è stato prolungato dal 31 agosto al 15 ottobre. Rinviato dunque il versamento della rata finale di tutte le cartelle di pagamento sospese e dagli avvisi esecutivi. Mentre resta fissato al 10 dicembre il termine ultimo per pagare le rate della rottamazione ter e il saldo e stralcio. Un’altra importante novità del decreto agosto è quella relativa alla rateizzazione delle imposte sospese durante l’emergenza Coronavirus
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I contribuenti in possesso dei requisiti richiesti potranno decidere di provvedere al versamento di quanto dovuto attraverso un sistema di rateizzazione. Nello specifico, il 50% delle imposte dovrà essere versato entro il 16 settembre in quattro rate o in un’unica soluzione. La parte rimanente, invece, potrà essere rateizzata attraverso un piano che può estendersi fino ad un massimo di 24 mesi. In questi casi, col fine di andare incontro ai contribuenti, non saranno applicati interessi agli importi

15 settembre - Si passa poi a settembre. Il 15 le due scadenze da segnare nel calendario sono per quanto riguarda l’IVA la fatturazione differita del mese precedente e la registrazione dei corrispettivi Associazioni senza scopo di lucro in regime agevolato
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16 settembre - Altra data clou è il 16 settembre con numerose scadenze: per quanto riguarda l’Inps ci sono i contributi da lavoro dipendente, il versamento contributi lavoro dipendente agricolo e per la gestione separata il versamento contributi collaboratori e lavoratori autonomo. I giornalisti dipendenti devono fare denuncia e versamento dei contributi
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16 settembre - Altre scadenze sono il versamento mensile dell’imposta sugli intrattenimenti e l’invio dati riepilogativi II° trimestre 2020 per la comunicazione liquidazione IVA - LIPE
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Per i titolari di partite Iva le scadenze per le prossime rate sono: 16 settembre, 16 ottobre e 16 novembre. Il 16 settembre i titolari di Partita Iva che esercitano attività per le quali sono approvati gli ISA (CONTRIBUENTI Forfettari inclusi) devono versare le imposte sui Redditi sortite dalla Liquidazione del Modello UNICO 2020 Redditi 2019. Si versa la rata della rateazione (eventualmente iniziata il 20/07/2020 oppure iniziata il 20/08/2020)
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20 settembre - Si paga il versamento contributi Fondo CCNL Logistica (FASC). Sono interessate le aziende del settore che applicano i C.C.N.L. Logistica Trasporto Merci e Spedizioni, o il C.C.N.L. per il personale dipendente dalle Agenzie Marittime Raccomandatarie Agenzie Aeree e Mediatori Marittimi e che sono iscritte ai fini contributivi e previdenziali presso l'INPS nel settore Commercio / Terziario
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30 settembre - Nell’ultimo giorno di settembre ancora scadenze: dal versamento dell’Iva relativa ad acquisti intracomunitari per enti non commerciali e agricoltori esonerati, al termine ultimo per gli operatori Iva o i loro intermediari delegati e i consumatori finali, per aderire al servizio di consultazione e acquisizione delle proprie fatture elettroniche
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Tornando indietro a quanto già scaduto, la maggior parte delle scadenze di agosto avevano come data limite il 20 (ben 204 scadenze). Il Mef si aspetta 8,4 miliardi di incassi da luglio a ora, risorse definite fondamentali. Per questo motivo, il rinvio delle cartelle fiscali stabilito dal decreto di agosto non riguarda i versamenti in scadenza il 20 agosto
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Entro la data del 20 agosto, 4,5 milioni di partite Iva hanno dovuto completare i versamenti di saldo 2019 e primo acconto 2020 di imposte sui redditi e contributi con la maggiorazione dello 0,40 per cento. Il termine del 30 giugno era stato prorogato al 20 luglio senza ulteriori oneri e alla data di oggi con appunto questa maggiorazione
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Sempre il 20 agosto c’erano scadenze com Irpef, addizionali, imposta di bollo, cedolare secca, ritenute, Iva, Ires, Irap e imposte sostitutive. Nello specifico, si tratta del saldo 2019 e l'acconto 2020 di Irpef e Ires per le partite Iva che rientrano negli Isa o nel regime forfettario
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Tra le altre scadenze c'era il versamento della rata relativa al canone Rai trattenuta ai pensionati, la sesta rata del saldo Iva relativo all’anno d'imposta 2019 risultante dalla dichiarazione annuale con la maggiorazione dell'1,65% mensile a titolo di interessi, i versamenti della Tobin Tax per il trasferimento della proprietà di azioni e di altri strumenti finanziari. E ancora: per le società fiduciarie c'era la terza rata dell'imposta sul valore degli immobili situati all'estero, le ritenute sui bonifici per oneri deducibili di banche e Poste