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Olanda, le agevolazioni fiscali e gli incentivi per le multinazionali estere. VIDEO

Economia

Silvia Monsagrati

La Commissione europea, riferendosi ad alcuni stati comunitari tra cui l'Olanda, parla di pianificazione fiscale aggressiva. Qui alcune multinazionali possono arrivare a pagare anche meno del 5% di tasse

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Ufficialmente le tasse che pagano le imprese in Olanda sono più o meno simili a quelle degli altri paesi europei. L'aliquota va dal 16,5 al 25% a seconda dei profitti. Sempre ufficialmente l'Olanda non è nella black list dei paradisi fiscali della commissione europea. Il paese è però per così dire fiscalmente amichevole nei confronti delle imprese. Da una parte forti incentivi e sconti fiscali per attrarre le multinazionali estere. Dall'altra l'opportunità, offerta sempre alle aziende, di firmare degli accordi fiscali riservati i cosiddetti tax ruling - ancora più vantaggiosi. (SPECIALE CORONAVIRUS)

Paradiso fiscale

Tutta una serie di fattori grazie ai quali alcune multinazionali possono arrivare a pagare anche meno del 5% di tasse. Ma alcune pratiche tollerate negli anni (ad esempio le triangolazioni con l'Irlanda che consentivano alle multinazionali di spostare i soldi in rifugi esentasse come Panama o le Bermuda) sono talmente al limite che più di un'organizzazione inserisce ufficialmente l'Olanda tra i paradisi fiscali, anzi secondo qualcuno è il più grande paradiso fiscale in Europa. Secondo un report dell'organizzazione "Tax for justice" ogni anno i paesi europei perdono 10 miliardi di tasse sulle imprese a causa del vantaggioso sistema fiscale olandese. Soldi che l'Olanda vede solo in piccola parte visto il livello di tassazione sulle aziende, ma che genereano un indotto che contribuisce alla ricchezza del Paese. La Commissione europea, riferendosi ad alcuni stati comunitari tra cui l'Olanda, parla di pianificazione fiscale aggressiva. (LA STORIA DELL'UNIONE EUROPEA)

Il fenomeno "bucalettere"

Secondo il Parlamento europeo il livello di investimenti esteri in alcuni stati del veccio continente non si può spiegare con le attività economiche reali di quei Paesi. Insomma i soldi vi transitano in modo poco chiaro. Un riferimento alle cosiddette "bucalettere": società che non hanno né uffici né personale il cui unico riferimento è una cassetta postale. In Olanda si calcola ce ne siano 15mila, e muovono più di 4mila miliardi, cioè 5 volte il pil olandese. Il paese comunque si è impegnato ad adeguarsi alle direttive europee in materia e a dare una stretta su un certo tipo di comportamenti fiscali. (CORONAVIRUS, SITUAZIONE IN ITALIA: MAPPE E GRAFICI)