Nel decreto di aprile, ha spiegato il ministro dell'Economia, le risorse saranno molto più consistenti. “Mes non ci serve, ma molti Paesi interessati”, ha poi spiegato, sottolineando che cresce in Ue consenso per la proposta italiana sugli Eurobond
"So che in queste ore all'Inps si stanno erogando finalmente i 600 euro che dovrebbero essere erogati tutti entro la prossima settimana. La prossima tranche, quella per il mese di aprile sarà erogata più rapidamente e sarà più consistente". Lo ha dichiarato il ministro dell'Economia Roberto Gualtieri al Tg3. "Il decreto di aprile sarà molto più consistente di quello di marzo e daremo risposte adeguate perché nessuno deve perdere il lavoro per il coronavirus, tutte le imprese devono avere la liquidità necessaria e tutte le persone devono disporre di un reddito sufficiente”, ha aggiunto (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - LO SPECIALE - LE ATTIVITÀ CHE APRONO IL 14 APRILE - MATTARELLA: "PASQUA IN SOLITUDINE ANCHE PER ME").
Gualtieri: "Mes non ci serve, ma molti Paesi interessati"
Per quanto riguarda le misure di sostegno economico dell’Unione europea, ”noi abbiamo sempre detto che il Mes (COS'È) non ha la dimensione adeguata per mettere in campo le risorse necessarie, stiamo parlando di un trilione, un trilione e mezzo - ha sottolineato Gualtieri -. Quindi ci stiamo concentrando sugli Eurobond e sul fondo per la rinascita. Abbiamo detto che non abbiamo bisogno del Mes ma ci siamo impegnati perché offra a tutti i Paesi che ne faranno richiesta, ci sono molti paesi interessati, delle risorse senza condizionalità” (LO SCONTRO SUL MES). Mentre, per i cosiddetti eurobond, ”abbiamo dalla parte nostra la forza della ragione: riteniamo che emettere titoli comuni per finanziare spese comuni che servono a mettere tutta l'economia europea in grado di affrontare questa crisi senza precedenti sia la cosa più saggia. La proposta italiana sta raccogliendo consenso crescente, è tra le quattro proposte" sottoposte "ai leader del Consiglio europeo e lavoreremo intensamente perché questo fondo per la rinascita dell'Europa veda la luce e l'Ue dia una risposta forte all'altezza della sfida coronavirus".
"Entro fine mese garanzie Sace a grandi aziende"
"Stiamo lavorando molto intensamente e le banche la settimana prossima avranno le regole di ingaggio" di Sace per la garanzia sulle imprese più grandi che potranno essere attivate "entro fine mese”, ha poi spiegato il ministro dell’Economia sottolineando come per i prestiti fino a 25mila euro il Fondo sta "già erogando migliaia di prestiti". “È una rapidità senza precedenti”, ha assicurato (LOCKDOWN ESTESO FINO AL 3 MAGGIO - UN MESE DI LOCKDOWN: LE GRAFICHE - I NUMERI DELL'ITALIA).