Nel decreto, oggi sul tavolo del Cdm, norme a favore delle zone colpite dall'epidemia. Sospese le assicurazioni auto fino al 31 luglio. In Veneto e Lombardia arriva la “Carta famiglia” anche per chi ha un solo figlio. provvedimenti anche su Pmi e cig
Sospensione delle bollette di luce, gas, acqua e rifiuti, ma anche dell'Rc auto e del pagamento dei contributi previdenziali. Sono alcune delle misure contenute della bozza - visionata dall’Ansa - del decreto destinato alle aree colpite dal coronavirus, all'esame del Cdm delle 19.30 (GLI AGGIORNAMENTI - LA MAPPA DEL CONTAGIO - TUTTO QUELLO CHE C'È DA SAPERE - LO SPECIALE). Lo stop alle bollette potrebbe durare però solo fino a fine aprile, anche se nelle prime bozze si fissava una sospensione di sei mesi, fino al 30 giugno. "Stasera ci sarà un primo decreto piuttosto ampio" e varato "in tempi record" che "non esaurirà le misure" che il governo vuole mettere in atto per affrontare l'impatto dell'emergenza coronavirus, ha detto il ministro dell'Economia Roberto Gualtieri, precisando che il provvedimento di oggi non guarda solo "alle zone rosse” e ci sarà "un secondo decreto la prossima settimana" (TUTTI I NUMERI E LE MISURE ADOTTATE - COME LAVARSI BENE LE MANI,I CONSIGLI OMS - LE TAPPE DELLA VICENDA - COME SPIEGARLO AI BAMBINI).
Gualtieri: "Ci sarà un altro decreto per settori produttivi colpiti"
Il ministro Gualtieri ha spiegato che nel decreto ci sono le "prime misure urgenti per sostenere famiglie lavoratori, imprese più colpiti dall'emergenza , un primo segnale concreto di sostegno cui ne seguirà un altro", ha detto facendo riferimento all'annuncio di un secondo decreto. Questa seconda misura "conterrà lo stanziamento per misure di sostegno sia ai territori più colpiti sia ai settori produttivi che soffrono più questa crisi", ha spiegato ancora Gualtieri.
Turismo, stop a ritenute e contributi degli alberghi
Gualtieri ha annunciato che nel decreto è presente "sul turismo la sospensione per tutto il settore alberghiero italiano dei pagamenti dei contributi previdenziali e delle ritenute fiscali perché quel settore ha subito e sta subendo delle cancellazioni quindi dovevamo dare una risposta immediata
Sospensione delle bollette
Lo stop, di cui non è ancora certa la durata, arriva per luce, gas, acqua e rifiuti. L'Arera, incaricata della sospensione, "disciplina anche le modalità di rateizzazione delle fatture e degli avvisi di pagamento i cui termini sono stati sospesi".
Sospensione scadenze fisco fino al 30 aprile
Nel decreto - ha spiegato il ministro dell'Economia - c'è poi "la sospensione fino al 30 aprile, limitata per gli 11 comuni" delle zone rosse, "di tasse, scadenze fiscali comprese quelle della rottamazione ter e del saldo e stralcio, e contributi". L'Arera, incaricata della sospensione, "disciplina anche le modalità di rateizzazione delle fatture e degli avvisi di pagamento i cui termini sono stati sospesi".
Stop alle assicurazioni
Nel testo anche lo stop alle rate di assicurazioni nelle zone rosse fino al 31 luglio e ai pagamenti dei diritti camerali per le imprese. In particolare sono sospesi i termini per i versamenti dei premi assicurativi della RCA, i termini per il versamento dei diritti camerali e i termini di pagamento delle sanzioni per le imprese.
La Carta Famiglia
Per aiutare le famiglie che vivono nelle zone rosse di Veneto e Lombardia arriva anche un’estensione della “Carta famiglia”, prevista per chi ha 3 o più figli, anche a chi ha un solo figlio.
La stretta su chi vende prodotti sanitari a prezzi esorbitanti
Nella bozza si trovano anche misure contro comportamenti scorretti e "pratiche commerciali che profittano di situazioni di allarme sociale" aumentando i prezzi. "È considerata scorretta - si legge - la pratica commerciale che, riguardando prodotti attinenti alla salute, l'approvvigionamento di beni di prima necessità e la sicurezza dei consumatori, profitta di situazioni di allarme sociale incrementando il prezzo di vendita in misura superiore al triplo del prezzo di listino" o praticato negli ultimi 30 giorni.
Il Fondo per le Pmi
Nella bozza del decreto è previsto anche l’accesso al Fondo di garanzia per le Pmi gratuito, con priorità e con il massimo delle garanzie consentite. Si tratta dello schema già utilizzato per aiutare le imprese delle aree del terremoto del Centro Italia.
La cassa integrazione
I datori di lavoro della cosiddetta zona rossa possono chiedere la cassa integrazione per i loro dipendenti senza accordo e senza dare l'informativa ai sindacati per un massimo di tre mesi, per una spesa massima prevista di 5,8 milioni di euro. La cassa è erogata anche ai dipendenti di aziende con unità produttive fuori dalla zona rossa che risiedono o sono domiciliati in quel territorio. La domanda deve essere presentata entro la fine del quarto mese successivo a quello in cui ha avuto inizio il periodo di sospensione o di riduzione dell'attività lavorativa, "che in ogni caso non può essere superiore a tre mesi”. Questi periodi di cassa "non sono conteggiati ai fini delle durate massime complessive". L'assegno è concesso anche ai lavoratori dipendenti presso datori di lavoro iscritti al Fondo di integrazione salariale (FIS) che occupano mediamente più di 5 dipendenti ma solo nel limite di spesa di 4,4 milioni oltre i quali l'Inps non accetta più domande.
Gualtieri: "Sospensione integrale dei pagamenti fiscali non è saggia"
Il ministro dell'Economia ha anche sottolineato che "la sospensione integrale dei pagamenti fiscali non è idea saggia e utile noi ci concentriamo sulle cose serie che hanno impatto proporzionato agli effetti economici del virus". E sui timori per le ripercussioni economiche dell'emergenza coronavirus ha detto: "Il Paese deve affrontare" l'emergenza "con determinazione, unità, serietà e anche fiducia. Il Paese può andare avanti, l'economia può e deve ripartire ed essere sostenuta".