E' al 198esimo posto della classifica, con un patrimonio stimato intorno ai 7,6 miliardi di dollari. Nel 2014 ha ereditato insieme ai figli il gruppo farmaceutico Menarini che impiega 16mila persone in 14 stabilimenti sparsi in giro per il mondo
È la donna più ricca di Italia, al 198esimo posto della classifica mondiale di Forbes. Massimiliana Landini Aleotti, 76 anni, insieme ai suoi due figli ha ereditato il gruppo farmaceutico Menarini del marito Alberto Aleotti, morto nel 2014. Il suo patrimonio netto è stimato intorno ai 7,6 miliardi di dollari. Nel 2016 è stata nella top 10 delle donne più ricche al mondo. (GIOVANNI FERRERO È L'UOMO PIÙ RICCO)
Discreta e riservata, ha due figli
Classe 1942, sempre molto discreta e riservata, Massimiliana Landini Aleotti ha due figli: Lucia e Alberto, membri del Board di Menarini, presieduto dal manager svizzero Eric Cornut. Il titolo di donna più ricca d’Italia stabilito dalla rivista statunitense deriva dalla discesa in classifica dell’altra protagonista al femminile dei ranking Forbes, Maria Franca Fissolo, vedova Ferrero, che già nel 2017 ha visto il suo patrimonio scendere da oltre 22 miliardi di dollari del 2016 a poco più di 2 miliardi.
L’impero Menarini
L’impero Aleotti è stato costruito dal marito di Massimiliana Landini, Alberto, che iniziò a lavorare in Menarini nei primi anni ’60, quand’era ancora una piccola azienda specializzata nella ricerca e messa in vendita di nuove cure per il diabete. Dopo una carriera trentennale e dopo essere diventato direttore generale nel 1964, Aleotti rilevò l’azienda dai suoi proprietari e costruì l’attuale successo. Il Gruppo farmaceutico Menarini è presente oggi in 136 paesi del mondo, con più di 17.000 dipendenti e, nel 2017, ha registrato un fatturato pari a 3,6 miliardi di euro. In Italia e all’estero, il Gruppo Menarini conta 7 centri di Ricerca e Sviluppo e 16 stabilimenti produttivi dove ogni anno sono prodotte e distribuite, nei 5 continenti, oltre 580 milioni di confezioni. (I 10 ITALIANI PIÙ RICCHI).