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Bolletta del gas più cara nel 2019, stabile quella della luce. Si tratta per i pedaggi

Economia

Le tariffe per il primo trimestre: elettricità 21,74 centesimi per kilowattora con una leggerissima flessione (-0,08%), gas su del 2,3% a 84,95 centesimi per metro cubo. Divise le associazioni dei consumatori

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La bolletta della luce rimane stabile, quella del gas aumenta. È questo ciò che aspetta gli italiani a partire dal primo trimestre del 2019. Il costo dell’elettricità, per i clienti in regime di mercato tutelato (di solito le famiglie), sarà dal primo gennaio di 21,74 centesimi di euro per kilowattora con una leggerissima flessione (-0,08%). Il gas, invece, aumenterà del 2,3%: sempre dal primo gennaio il costo sarà di 84,95 centesimi di euro per metro cubo, tasse incluse. A rendere note le tariffe è stata l'Arera, l'autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente. Oggi, poi, si scoprirà se dal 2019 aumenteranno anche le tariffe delle diverse tratte autostradali (e, nel caso, di quanto).

Divise le organizzazioni dei consumatori

L’Unione dei Consumatori ha definito il mancato aumento della luce per i prossimi 3 mesi “un’ottima notizia”. Di parere diverso le altre organizzazioni dei consumatori. Federcosumatori ha sottolineato come “la flessione relativa ai costi dell'energia elettrica sia minimo”, mentre l'aumento del gas si verifica proprio nel periodo invernale e “quindi nel periodo dell'anno in cui si fa un maggiore utilizzo di questo servizio”, aumentando le spese per le famiglie già oberate da altri oneri. Il Codacons allarga l'orizzonte dell'universo tariffe e balzelli e calcola per il 2019 - per aumento di varie voci di spesa legate soprattutto all'uso dell'auto (benzina, bollo, pedaggi autostradali) ma anche a bollette, trasporti, multe - che alla fine la famiglia media pagherà 914 euro in più, sempre che l'inflazione si mantenga costante.

La spesa per le bollette gas e luce nel 2019

L’Arera ha calcolato che, per le bollette di gas e luce, nei 12 mesi fra il primo aprile 2018 e il 31 marzo 2019 la spesa per la famiglia tipo sarà di 560,2 euro, corrispondente a un aumento di circa 25 euro rispetto ai 12 mesi precedenti. Nello stesso periodo la spesa della famiglia tipo per la bolletta gas sarà di circa 1.150 euro, con una variazione del +10% con un aumento di circa 105 euro.

Si attendono novità su eventuale aumento dei pedaggi

Bollette a parte, in questi giorni la voce di spesa politicamente più sensibile resta il temuto aumento dei pedaggi autostradali. In particolare, tiene impegnato il governo l'aumento dei pedaggi dell'Autostrada dei Parchi (A24-A25) che collega Roma a Pescara e Teramo passando per l'Aquila, tutti territori fra Lazio e Abruzzo ancora in difficoltà per gli effetti dei terremoti degli ultimi anni. Il governo ha promesso di adoperarsi a sterilizzare gli aumenti e il ministro delle infrastrutture Danilo Toninelli ha chiesto con forza ai sindaci dei territori di collaborare invece di protestare. “È singolare assistere alle proteste dei sindaci di quei partiti che negli anni passati hanno consentito che i concessionari mettessero le mani nelle tasche degli italiani e hanno blindato quei contratti-regalo in favore dei prenditori di Stato", ha attaccato il ministro pentastellato. Toninelli è stato impegnato al Mit in una lunga trattativa con la società concessionaria Strada dei Parchi e gli aumenti potrebbero quindi essere scongiurati.