O'Leary: "Alitalia verso spezzatino, Ryanair interessata alla flotta"

Economia
L'amministratore delegato di Ryanair Michael O'Leary
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"Se la nostra offerta verrà accettata terremo la maggior parte del personale e il marchio" ha detto in una conferenza stampa l'amministratore delegato della compagnia low cost. Franceschini: "Vendita a pezzi sarebbe errore gravissimo"

"Per Alitalia è probabile uno spezzatino". A dirlo l'amministratore delegato di Ryanair, Michael O'Leary, in una conferenza stampa a Londra, aggiungendo che la compagnia irlandese low cost è interessata "alla flotta" di Alitalia. "Ryanair terrà la maggior parte del personale Alitalia, in particolare piloti ed ingegneri, se la sua offerta verrà accettata" ha aggiunto O'Leary secondo quanto riferisce Bloomber, precisando che "sarà mantenuto anche il marchio Alitalia". 

Franceschini: "Spezzatino sarebbe errore gravissimo"

Alle parole di O'Leary è seguito il commento del ministro Franceschini. "Lo spezzatino di Alitalia sarebbe un errore gravissimo e lo dico da Ministro della Cultura e del Turismo ribadendo la posizione piu' volte espressa dal governo". ha detto Franceschini sottolineando come "Alitalia, al di là della proprietà, è comunque il primo pezzo di Italia che accoglie i visitatori in arrivo da ogni parte del mondo: gli aerei sono infatti il primo il luogo dove iniziare ad apprezzare il cibo, il cinema, l'arte, la bellezza e lo stile italiano. Ecco perche' lo spezzatino di Alitalia sarebbe un errore gravissimo".

La vendita di Alitalia

Il governo italiano lavora infatti alla vendita in blocco di Alitalia, come hanno assicurato più volte anche i ministri Calenda e Delrio. Il bando messo a punto a fine luglio fissa una prima scadenza al 15 settembre per presentare le manifestazioni di interesse, che i commissari, una volta ricevute, valuteranno entro 10 giorni. Per farsi avanti con un'offerta vincolante c'è invece tempo fino al 2 ottobre.

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