Ddl concorrenza, dalle assicurazioni al telefono: ecco cosa cambierà

Economia
Automobili (Foto di repertorio - Fotogramma)
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Ecco alcune novità del testo approvato oggi in Senato e che attende il via libera definitivo dalla Camera. Tra le principali novità: freni alle truffe assicurative e obbligo di biglietteria telematica per il trasporto pubblico

Via libera dell'aula del Senato alla fiducia posta dal governo sul ddl Concorrenza. I voti a favore sono stati 158, i contrari 110; un astenuto. Il provvedimento torna alla Camera per l'approvazione definitiva.  Ecco quali sono le principali novità previste dal ddl.

Assicurazioni e fondi pensione

Il disegno di legge punta sul rendere più trasparenti le assicurazioni private. Sotto i riflettori ci sono le Rc Auto, per cui il testo prevede forti sconti nella polizza a fronte dell'accettazione da parte del guidatore dell'ispezione del veicolo, dell'installazione della scatola nera e del meccanismo che impedisce l'avvio del motore se è presente un elevato tasso alcolemico. Se la proposta non viene accettata dal cliente, le compagnie assicurative devono ricalcolare il premio, inviando al sottoscrittore un nuovo preventivo. Inoltre, stretta anche sui "testimoni di comodo", che si palesano dopo il sinistro. Maggiori poteri all'Ivass, l'istituto per la vigilanza sulle assicurazioni, che dovrà vigilare e controllare l'attuazione delle norme previste dal provvedimento. Novità anche per i fondi pensione: sarà possibile ottenere l'anticipo dell'erogazione del denaro anche in caso di inoccupazione per 24 mesi o cessazione dell'attività lavorativa. Si potrà quindi riscattare la posizione individuale maturata e godere del relativo regime tributario.

Comunicazioni e Poste Italiane

Oltre a prevedere diverse procedure semplificate per i contratti di telefonia e pay-tv, il ddl introduce anche la durata massima dei contratti di promozione, che non potranno superare i 24 mesi. Maggiori garanzie e semplificazioni sono previste anche per i recessi: i costi di uscita dovranno essere proporzionati al valore del contratto e alla durata residua della promozione. Novità anche sul telemarketing: l'operatore dovrà comunicare l'identità del soggetto per conto del quale avviene il contatto, nonché lo scopo della telefonata. La chiamata potrà procedere solo se l'abbonato darà un consenso esplicito. Sempre in ambito di comunicazioni indesiderate, verrà aggiornato il registro delle opposizioni e saranno previsti anche alcuni obblighi per chi intende delocalizzare i call center in Paesi extraeuropei. Per quanto riguarda la notifica di sanzioni, atti giudiziari e violazioni del codice della strada, a partire dal 10 giugno 2017 Poste Italiane non avrà più l'esclusiva.

Energia elettrica e gas

Finisce l'era "maggior tutela": gli articoli 28-44 del ddl decretano il superamento di tale regime tariffario a partire dal prossimo 1° giugno 2018 sia per la fornitura di gas naturale che di energia elettrica. Inoltre vengono stabilite specifiche norme per rendere confrontabili le tariffe e le offerte nel mercato libero dell'energia, grazie anche al portale web che verrà realizzato dall'AEEGSI, Autorità di vigilanza del settore. Prevista anche la riforma del bonus elettrico e gas riservato ai clienti economicamente svantaggiati che versano in condizioni di salute tali da richiedere apparecchiature alimentate ad energia elettrica, necessarie per il mantenimento in vita. Verrà istituito il cosiddetto "Tavolo Maxi Bollette" che mira a garantire la rateizzazione di fatture con importi rilevanti. Se il conguaglio però è imputabile a cause riconducibili al cliente, per la società di fornitura dell'energia l'obbligo di dividere il pagamento in più tranche viene meno.

Ambiente e trasporti

Il disegno di legge non tralascia l'ambiente: nuove disposizioni in arrivo per la gestione autonoma degli imballaggi e per regolare la raccolta dei rifiuti. Sul fronte dei trasporti pubblici, le regioni dovranno fornire la possibilità di acquistare i biglietti anche online. Inoltre, c'è una novità per il servizio Ncc, che potrà essere svolto anche per mezzo di velocipedi.

Banche

Il testo introduce maggiori tutele per i consumatori che usufruiscono del servizio di assistenza telefonica ai clienti nel settore bancario, assicurativo e delle carte di credito: il costo di ogni chiamata dovrà essere pari a quello di una telefonata urbana. Novità anche per mutui e credito al consumo: le banche dovranno presentare al cliente almeno due preventivi, da parte di due differenti gruppi assicurativi, non riconducibili all'istituto di credito.

Professionisti e farmacie

Per quanto riguarda le professioni, il ddl si concentra su avvocati, notai e medici. Ogni avvocato potrà far parte di più di un'associazione professionale. Dovrà presentare un preventivo all'assistito, anche non dietro espressa richiesta, articolando le varie voci di spesa. Maggiori obblighi di trasparenza e concorrenza anche per notai e odontoiatri. Le farmacie potranno diventare società di capitali, purché tale organizzazione privata abbia come oggetto esclusivo la gestione di questo tipo di esercizi commerciali. I soci non potranno essere medici o informatori scientifici o produttori di farmaci, ma solo persone fisiche iscritte all'albo dei farmacisti, in possesso di una titolarità, idoneità o almeno due anni di pratica professionale. Il testo contiene anche indicazioni vincolanti sulla modalità di fornitura dei cosiddetti farmaci di fascia H, ossia i medicinali utilizzabili esclusivamente in ambiente ospedaliero e per i farmaci di fascia C con obbligo di ricetta, che possono essere venduti solo in farmacia. Saltano anche gli orari e i periodi di chiusura delle farmacie convenzionate con il Servizio Sanitario Nazionale: potranno rimanere aperte anche oltre i turni e gli orari stabiliti. Basterà comunicarlo all'autorità sanitaria competente.

 

 

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