Il dato, diffuso da una nota del ministero, rispecchia il saldo tra le attivazioni e le cessazioni di rapporti di lavoro. Le trasformazioni di tempi determinati in indeterminati sono state 36.428: l'83% in più rispetto allo stesso mese del 2014
Nel mese di aprile 2015 le trasformazioni di rapporti di lavoro a tempo determinato in rapporti a tempo indeterminato rilevate su tutti i settori di attività sono state 36.428, l'83% in più su aprile 2014 (erano 19.893 ad Aprile 2014). E' quanto risulta dalla Nota flash sulle comunicazioni obbligatorie del ministero del Lavoro.
+212mila nuovi contratti - Il numero di attivazioni di nuovi contratti di lavoro in tutti i settori di attività economica è stato pari a 912.764, mentre le cessazioni nel periodo 700.602 con un saldo di oltre 212.000 contratti. Ad aprile 2014 le attivazioni erano 865.133.
Attivazioni e cessazioni - Tra le attivazioni di nuovi contratti, si legge, 199.640 (circa il 22%), sono contratti a tempo indeterminato, 598.404 sono contratti a tempo determinato, 18.469 sono contratti di apprendistato, 42.693 sono collaborazioni e 53.558 sono le forme di lavoro classificate nella voce "altro".
Per quanto riguarda le cessazioni 149.789 (il 21,4%) sono relative a contratti a tempo indeterminato, 450.574 a contratti a tempo determinato, 13.665 sono contratti di apprendistato, 41.073 sono collaborazioni e 45.501 sono le forme di lavoro classificate nella voce "altro".
+212mila nuovi contratti - Il numero di attivazioni di nuovi contratti di lavoro in tutti i settori di attività economica è stato pari a 912.764, mentre le cessazioni nel periodo 700.602 con un saldo di oltre 212.000 contratti. Ad aprile 2014 le attivazioni erano 865.133.
Attivazioni e cessazioni - Tra le attivazioni di nuovi contratti, si legge, 199.640 (circa il 22%), sono contratti a tempo indeterminato, 598.404 sono contratti a tempo determinato, 18.469 sono contratti di apprendistato, 42.693 sono collaborazioni e 53.558 sono le forme di lavoro classificate nella voce "altro".
Per quanto riguarda le cessazioni 149.789 (il 21,4%) sono relative a contratti a tempo indeterminato, 450.574 a contratti a tempo determinato, 13.665 sono contratti di apprendistato, 41.073 sono collaborazioni e 45.501 sono le forme di lavoro classificate nella voce "altro".