
A partire dal 15 aprile sarà disponibile per 20 milioni di pensionati e lavoratori dipendenti. Dal 2016 saranno presenti nella dichiarazione anche le spese sanitarie che danno diritto a deduzioni e altre voci, come le tasse universitarie
A un anno dal primo annuncio da parte del premier Matteo Renzi, che a febbraio del 2014 promise l'invio direttamente a casa del 730 con le caselle già riempite (SCHEDA), l'Agenzia delle Entrate è ormai pronta. Dal 2016, poi, saranno presenti anche le spese sanitarie che danno diritto a deduzioni dal reddito o detrazioni d'imposta e altre spese comuni, come ad esempio le tasse per l'iscrizione all'università.
#730precompilato, work in progress. 120 milioni di informazioni per semplificare ed eliminare i controlli http://t.co/OvJNmnvnyj
— Agenzia Entrate (@Agenzia_Entrate) 6 Marzo 2015
Disponibile dal 15 aprile - Il 730 precompilato non arriverà materialmente nella cassetta della posta dei contribuenti, ma si potrà ottenere online. Per accedere al modello, infatti, occorre il codice Pin per i servizi telematici dell'Agenzia o quello dell'Inps. Una volta entrati in possesso del 730, i contribuenti potranno modificarlo, integrarlo o accettarlo, per poi trasmetterlo al Fisco, dall'1 maggio al 7 luglio, direttamente dal proprio PC o delegando il sostituto d'imposta che presta assistenza fiscale, un Caf o un professionista. Se la dichiarazione viene accettata direttamente così com'è o modificata tramite un Caf o un professionista abilitato, si chiude la partita con il Fisco. Infatti in quest'ultimo caso i controlli documentali sono effettuati direttamente nei confronti dei Caf e dei professionisti ai quali i cittadini si affidano. Una responsabilità, questa, contro la quale si sono scagliati proprio i Caf, ma l'Agenzia sottolinea che "proprio per il ruolo di maggiore responsabilità al quale sono chiamati gli intermediari è stata prevista una diversa modulazione dei compensi".
730 precompilato - La dichiarazione precompilata si basa sulle certificazioni dei sostituti d'imposta per redditi di lavoro dipendente e assimilati, pensioni e compensi per attività occasionali di lavoro autonomo. Il modello contiene, inoltre, le informazioni presenti in Anagrafe tributaria relative alle spese di ristrutturazione edilizia e di risparmio energetico, ai versamenti effettuati con il modello F24, alle compravendite immobiliari, ai contratti di locazione registrati e alla dichiarazione dei redditi dell'anno precedente. Nel nuovo 730, infine, sono disponibili anche i dati trasmessi da altri soggetti, che riguardano alcuni oneri detraibili e deducibili sostenuti dai contribuenti. Per quest'anno si tratta di interessi passivi sui mutui, premi assicurativi e contributi previdenziali.