Eurogruppo, Atene rigetta proposte. Ultimatum della Ue
EconomiaIl governo di Tsipras giudica irricevibile la bozza presentata al vertice. La Ue: "Avete tempo fino a venerdì per decidere, estensione è unica strada". Varoufakis: un accordo si troverà. Padoan esclude uscita della Grecia dall'euro. DOCUMENTO INTEGRALE
Ultimatum Eurogruppo a Grecia: "Decida entro venerdì" - Al nulla di fatto, è seguito un ultimatum da parte dell'Eurogruppo: la Grecia ha fino a giovedì per decidere se chiedere l'estensione del programma, in modo da poter avere un Eurogruppo straordinario venerdì che possa valutare la sua richiesta. "L'estensione è l'unica strada", ha detto Pierre Moscovici.
Ecco la bozza che è stata presentata all'esecutivo di Atene e che è stata rifiutata.
Ecco la bozza della dichiarazione dell'#eurogruppo giudicata dai #greci assurda e inaccettabile pic.twitter.com/8GtBZpqGY4
— Giovanna Pancheri (@giopank) 16 Febbraio 2015
Il ministro dell'Economia greco: troveremo un accordo - Si mostra comunque ottimista il ministro dell'Economia greco: "Nessun dubbio sul fatto che si troverà un accordo, la discussione va avanti", dice Yanis Varoufakis. E svela che prima dell'incontro ufficiale il commissario agli affari economici Pierre Moscovici gli aveva sottoposto una bozza di comunicato che conteneva tutti gli elementi giusti: un piano 'intermedio' invece di un'estensione, il controllo della Commissione invece della ex Troika. A quelle condizioni, spiega il ministro al termine dell'Eurogruppo, sarebbe stato pronto a firmare subito. Ma una volta nella sala, con tutti gli altri 18 partner, Dijsselbloem gli propone una bozza differente, "che ci portava indietro a mercoledì scorso".
Il giornalista Paul Mason pubblica su Twitter la bozza che Moscovici avrebbe presentato a Varoufakis:
My final word on tonight: this proves @pierremoscovici offered something conciliatory to the Greeks: pic.twitter.com/szjyFcPoW4
— Paul Mason (@paulmasonnews) 16 Febbraio 2015
Padoan: nessun rischio per Grexit - Se la Grecia non chiederà l'estensione, non potrà contare nemmeno sul Fondo monetario internazionale, che senza programma - e quindi controllo - europeo, chiuderà i cordoni della borsa. Ma nonostante i toni duri, per il ministro dell'economia Pier Carlo Padoan non c'è rischio 'Grexit'.