Secondo la classifica stilata dalla società di consulenza di Millward Brown, il motore di ricerca vale 158 miliardi di dollari. Dopo Cupertino, spazio a Ibm e Microsoft. Chiude la cinquina McDonald’s. Una sola firma del Made in Italy nei primi 100 posti
di Marco Congiu
Qual è il marchio più visto, riconosciuto, e – dunque - redditizio del mondo? Probabilmente, oggi vi sarà capitato di averlo sotto gli occhi almeno un paio di volte. Lo conosce chiunque navighi su Internet: è la porta d’accesso alla Rete, in inglese è anche diventato un verbo sinonimo di “cercare”.
Google, nella annuale classifica della società di consulenza Millward Brown, “vale” oltre 158 miliardi di dollari. Calcolando le performance finanziarie e la reputazione tra i consumatori, in quest’elenco il motore di ricerca più famoso di tutti ha fatto un balzo del 40% in un anno, scavalcando per la prima volta una vera e propria icona dell’hi-tech, la Apple.
Per anni l’azienda fondata da Steve Jobs, con il suo inconfondibile logo e i suoi prodotti feticcio, è stata il marchio più conosciuto del mondo. Ma dalla scomparsa del suo visionario fondatore ha accusato un periodo di stanchezza creativa: dal 2013 il suo valore è sceso del 20% ad appena (si fa per dire) 147 miliardi.
La top ten - Cosa significhi che a seguire ci siano poi altri grandi marchi dell’informatica (come IBM, produttrice di computer, e Microsoft, software) è materia da sociologi, mentre è sicuramente molto marketing il fatto che al quinto e sesto posto si piazzino i panini di McDonald’s accompagnati dalle immancabili bollicine di Coca Cola.
Sarà quindi forse per smaltire che corrono parecchio le scarpe sportive Nike, ma del resto tra i nuovi entranti ci sono anche Ford, (a proposito di mobilità) i cinguettii virtuali di Twitter e –siccome i vizi si pagano- banche e carte di credito (l'infografica).
Gucci 60esima, Prada 96esismo - E il made in Italy? Per trovare un nome nostrano bisogna scendere fino alla 60esima posizione, ma è Gucci e la proprietà ormai è francese. Tra i primi 100, di ancora totalmente tricolore, c’è solo Prada. Al 96esimo posto.
Qual è il marchio più visto, riconosciuto, e – dunque - redditizio del mondo? Probabilmente, oggi vi sarà capitato di averlo sotto gli occhi almeno un paio di volte. Lo conosce chiunque navighi su Internet: è la porta d’accesso alla Rete, in inglese è anche diventato un verbo sinonimo di “cercare”.
Google, nella annuale classifica della società di consulenza Millward Brown, “vale” oltre 158 miliardi di dollari. Calcolando le performance finanziarie e la reputazione tra i consumatori, in quest’elenco il motore di ricerca più famoso di tutti ha fatto un balzo del 40% in un anno, scavalcando per la prima volta una vera e propria icona dell’hi-tech, la Apple.
Per anni l’azienda fondata da Steve Jobs, con il suo inconfondibile logo e i suoi prodotti feticcio, è stata il marchio più conosciuto del mondo. Ma dalla scomparsa del suo visionario fondatore ha accusato un periodo di stanchezza creativa: dal 2013 il suo valore è sceso del 20% ad appena (si fa per dire) 147 miliardi.
La top ten - Cosa significhi che a seguire ci siano poi altri grandi marchi dell’informatica (come IBM, produttrice di computer, e Microsoft, software) è materia da sociologi, mentre è sicuramente molto marketing il fatto che al quinto e sesto posto si piazzino i panini di McDonald’s accompagnati dalle immancabili bollicine di Coca Cola.
Sarà quindi forse per smaltire che corrono parecchio le scarpe sportive Nike, ma del resto tra i nuovi entranti ci sono anche Ford, (a proposito di mobilità) i cinguettii virtuali di Twitter e –siccome i vizi si pagano- banche e carte di credito (l'infografica).
Gucci 60esima, Prada 96esismo - E il made in Italy? Per trovare un nome nostrano bisogna scendere fino alla 60esima posizione, ma è Gucci e la proprietà ormai è francese. Tra i primi 100, di ancora totalmente tricolore, c’è solo Prada. Al 96esimo posto.