Arriva "Drive": l'hard disk di Google è sulle nuvole

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Il colosso di Mountain View lancia il nuovo servizio basato sul "cloud computing". Si potranno condividere in pubblico, o in privato, file di grandi dimensioni. Farà concorrenza a Dropbox e iCloud

Creare e collaborare in tempo reale, accedere ai propri dati ovunque, ma soprattutto ritrovarli con un sistema innovativo di ricerca. Sono queste le linee guida che hanno ispirato gli ingegneri di Google. L’azienda di Mountain View  ha lanciato “drive”, il sistema di salvataggio e condivisione di file on-line che farà concorrenza a Dropbox e iCloud.  Tutto già disponibile per chi possiede un account Google e attivabile all’indirizzo predisposto.

Si potrà accedere al sistema sia attraverso il proprio browser, che da applicazioni dedicate per tablet e smartphone. I programmi per Mac e Pc hanno una funzione avanzata molto interessante: permettono di creare una cartella collegata alla propria nuvola: basta trascinare una foto, un testo, una canzone o un video e in pochi istanti sarà disponibile in qualunque luogo. Tutti i contenuti possono essere tenuti per sé, condivisi con una cerchia ristretta di persone o resi pubblici attraverso un link.

Ma la grande novità è il fattore ricerca. Oltre alla possibilità di ritrovare i propri file attraverso le parole chiave, il sistema è dotato di un’opzione Ocr. Sarà possibile scannerizzare un ritaglio di giornale e ritrovarlo attraverso le parole chiave, oppure condividere una fotografia e richiamarla digitando il luogo dello scatto, anche se non lo abbiamo specificato nei meta-data o nel nome del file. Google, infatti, sta sperimentando un sistema di ricerca che confronta le nostre immagini con un database di fotografie pre-caricate. Analizzando gli elementi in comune, il sistema sarà in grado di stabilire quali sono le foto che stiamo cercando.

Per quanto riguarda i file di testo, non cambierà molto. Il colosso di Mountain View ha da tempo messo a disposizione dei suoi utenti “Documents”, il servizio che permette di creare, modificare e condividere elaborati: è già disponibile anche su “Drive”.

L’offerta commerciale parte da un’opzione base gratuita, che permette di archiviare fino a 5Gb di file, sufficienti per condividere foto in alta risoluzione o documenti. Per chi avesse bisogno di più spazio, Google farà pagare 2,49 dollari al mese per 25Gb, 4,99 dollari per 100Gb, 49,99 dollari per  1Tb.

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