Il social network ha presentato una serie di nuove azioni che andranno ad affiancare il classico "Mi Piace". Sarà possibile selezionare "Leggi", "Ascolta" e "Cucina". In primavera forse lo sbarco a Wall Street
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"Esprimiti in quello che sei e nelle cose che fai, dalla musica che ascolti alle ricette che ti piacciono allo sport che pratichi": con questo slogan Facebook presenta le sue ulteriori novità a poche settimane dal lancio di Timeline, la rinnovata veste grafica del social network. Una serie di applicazioni che vanno ben oltre il 'Mi piace', ma anche la possibilità per gli sviluppatori esterni di sottoporre alla piattaforma le proprie app. Novità che arrivano a ridosso di voci di una sempre più imminente quotazione in Borsa.
Le applicazioni sono in tutto 60: tra i partner più importanti a cui Facebook ha aperto le porte ci sono Foursquare, Tripadvisor, eBay, Foodspotting, Ticketmaster, AirBnB, Runkeeper, Pintrest. Basta installare l'app desiderata per far sapere ai nostri amici, e condividerlo automaticamente, tutto quello che stiamo facendo sul web. Le nuove azioni o verbi, compariranno nel 'ticker', il menù in alto a destra che presenta il flusso di notizie con cui gli utenti hanno imparato a familiarizzare negli ultimi mesi.
Le azioni condivisibili sulla piattaforma andranno, dunque, oltre il classico 'Mi piace' per diventare 'Cucina' (per le app di ricette e simili), 'Ascolta' (per quelle musicali), 'Guarda' (per film e programmi tv), 'Legge' (per news e libri) e tutto quanto gli sviluppatori decideranno di implementare. E sono l'esempio di come il social network di Mark Zuckerberg sta diventando sempre più un ecosistema vario ma anche una specie di recinto all'interno del web. La nuova tipologia di applicazioni è legata al concetto di Open Graph, un 'protocollo' che Facebook ha lanciato alla conferenza degli sviluppatori dello scorso settembre.
"Le applicazioni lanciate oggi dimostrano com'è possibile esprimersi grazie all'Open Graph, ci sono molte altre storie da raccontare e grandi app che ci aiuteranno", si legge sul blog degli sviluppatori di Facebook. Concetto ribadito da Carl Sjogreen, direttore dei prodotti del social network. "La nostra visione per la Timeline e per la piattaforma delle applicazioni è che qualsiasi cosa amiate o vogliate raccontare potrete aggiungerla al vostro Diario". E Sjogreen lancia anche un invito ai programmatori esterni ad "accendere i motori"': chi vorrà potrà dare infatti il proprio contributo ideando e sottoponendo all'approvazione del social network le proprie app.
A parte le solite ipoteche sulla privacy, questa nuova strategia di Facebook non solo mira a trattenere le persone più tempo sul sito ma anche a raccogliere più pubblicità in vista dei 100 miliardi di dollari di offerta pubblica iniziale a cui l'azienda punta per entrare in Borsa. Un evento molto atteso, previsto in primavera, che si preannuncia eccezionale: il sito, infatti, non nasconde le sue ambizioni di diventare una 'Blue Chip' ovvero un'azienda sempre redditizia nonostante le condizioni del mercato.
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